-quando un quinto dei/lle componenti il C.D. sottoscriva la richiesta su un preciso o.d.g.;
-quando lo richieda l’1% degli iscritti alla FILCAMS relativi alla chiusura del tesseramento dell’anno precedente. -far predisporre i locali e le attrezzature necessarie al normale svolgimento dei lavori;
-registrare le presenze;
-registrare i lavori qualora sia necessario;
-esercitare il potere disciplinare durante i lavori nei confronti sia dei/lle componenti che degli/lle inviati/e in applicazione dei presente Regolamento;
-ordinare i lavori sia per le relazioni che per gli interventi;
-ricevere le interrogazioni, i vari documenti e gli o.d.g.;
- informare l’assemblea prima di ogni votazione sulle modalità e il quorum della votazione. a)Documento conclusivo del C.D. è lo strumento con cui il massimo organo della Federazione impegna l’insieme dell’Organizzazione, in merito alle scelte politiche e sindacali; b)Ordine del giorno è la presa di posizione politico – sindacale in relazione a vicende e fatti determinanti;

c)Delibera regolamentare l’attuazione delle norme o delle indicazioni prevista dallo Statuto e delegata dallo Statuto;

d)Atti deliberativi riguardanti la vita interna il C.D., si tratta di atti riguardanti la vita interna il C.D. come ad esempio la sostituzione di propri componenti o la costituzione di commissioni e gruppi di lavoro e via di seguito.



Articolo 15 dello Statuto Filcams Nazionale- Comitato direttivo della Filcams

Il Comitato direttivo è il massimo organo deliberante della Filcams tra un Congresso e l'altro. Ad esso sono affidati i compiti di dirigere la Federazione nell'ambito degli orientamenti decisi dal Congresso federale, di impostare le iniziative di portata generale, di verificare il complesso dell'attività sindacale, di assicurare il necessario coordinamento delle strutture in cui la Filcams si articola, di provvedere alla convocazione ordinaria e straordinaria del Congresso Federale.
Al comitato direttivo della Filcams nazionale è affidato, altresì, il compito di deliberare, in apposite sessioni, sulle materie rinviate dall'art. 6 del presente Statuto e sulle normative in materia di regolamento del personale, di amministrazione in conformità alla Legge 460/97, sulla percentuale di riparto della canalizzazione, di regole relative alla vita interna e ai comportamenti dei gruppi dirigenti, al funzionamento degli organi statutari; di definizione di strutture di rappresentanza.
Ognuna di queste deliberazioni deve contenere le sanzioni in caso di mancato rispetto delle stesse. In materia amministrativa tali sanzioni possono arrivare fino all'interruzione del rapporto di lavoro, o alla cessazione dell'aspettativa o del distacco sindacale.
Il Comitato direttivo della Filcams stabilisce i settori d’iniziativa e di presenza nei quali operare con Enti, Istituti Confederali, Società, Associazioni. Ne decide la costituzione o la soppressione e, se del caso, lo Statuto, l'eventuale articolazione territoriale, la nomina degli organismi dirigenti; i rappresentanti della Filcams a tali livelli presentano annualmente al Comitato direttivo della Filcams la relazione sull'attività svolta ivi compresa la situazione economica e patrimoniale.
Spetta al Comitato direttivo Nazionale della Filcams, - qualora un organo direttivo o esecutivo della Filcams assuma e confermi posizioni e comportamenti che siano incompatibili con l’appartenenza alla Filcams, perché in contrasto con i principi e le norme fondamentali dello Statuto (e le normative conseguenti) con le norme amministrative, compresi i ripetuti e immotivati deficit di bilancio, o perché rendono impossibile la corretta direzione della struttura, al punto da ledere l'immagine della federazione - decidere, con maggioranza dei due terzi dei suoi componenti di proporre al Comitato Direttivo Nazionale della CGIL lo scioglimento di detto organo e la nomina di un Commissario .
Spetta al Comitato direttivo nazionale definire norme di comportamento - per i casi di azioni sindacali che interessino servizi essenziali di pubblica utilità - che garantiscano che le stesse si esercitino in un quadro di salvaguardia dell'utenza. Tali norme conterranno le relative sanzioni nel caso di non rispetto.
Il Comitato direttivo della Filcams è eletto dal Congresso che fissa il numero dei suoi componenti. Le vacanze che si verificassero, tra un Congresso e l'altro, possono essere colmate per cooptazione da parte dello stesso organo direttivo, fino al massimo di un terzo dei suoi componenti, e per sostituzione decisa dal direttivo medesimo. Qualora ricorra una motivata necessità politica di allargamento del gruppo dirigente le cooptazioni possono essere decise fino ad un massimo di un decimo del numero fissato dal Congresso.
Il Comitato direttivo provvede alle sostituzioni di componenti, dimissionari o decaduti, del Collegio statutario, del Collegio dei sindaci e degli Ispettori nelle forme previste dal presente Statuto.
Il Comitato direttivo si doterà di un regolamento atto a garantirne il corretto funzionamento ed eleggerà un Presidente o una Presidenza, fissandone la durata dell'incarico.
Il Comitato direttivo è convocato dalla Presidenza in accordo con la Segreteria almeno una volta a trimestre e ogni qualvolta la sua convocazione sia richiesta secondo le modalità previste dal Regolamento.
Ogni componente del Comitato direttivo ha il diritto di partecipare a qualsiasi Congresso o riunione dei livelli federali e di prendervi la parola.
Il Comitato direttivo elegge il Segretario generale e la Segreteria .
Elegge gli Ispettori nazionali.
Il Comitato direttivo può decidere l'elezione di un organismo con funzioni di direzione operativa, fissandone compiti e potere.
Il Comitato direttivo può convocare Assemblee con funzioni di indirizzo politico (Conferenza di organizzazione, di programma, dei quadri e delegati, delle lavoratrici ecc.) fissandone i criteri e le modalità di composizione e di partecipazione.
Il Comitato direttivo delibera sulle modalità e forme di rapporto con l'associazionismo democratico e sulla doppia affiliazione con associazioni professionali.
Le decisioni del Comitato direttivo sono assunte a maggioranza semplice dei votanti, fatte salve le normative per le quali è prevista dal presente Statuto la maggioranza qualificata.
Per quanto applicabile, le regole del presente articolo, valgono anche per le strutture della Filcams regionali, provinciali o comprensoriali.