Lo scorso 28 ottobre, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno incontrato l’azienda BTX – Ex Conpibel ed il commissario straordinario di Conbipel S.p.A in AS Luca Jeantet, di fronte al Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Le informazioni consegnate a quel tavolo da parte aziendale ancora oggi sono insufficienti per la parte sindacale, in quanto l’unica preoccupazione aziendale è quella di vendere la società al miglior offerente tralasciando completamente il mantenimento del perimetro occupazionale.
Da oltre 2 anni circa 1300 tra lavoratrici e lavoratori sono gestite da una azienda che non li mette nelle condizioni di partecipare attivamente all’impresa, sbagliando ripetutamente gli investimenti, continuando a gestire le sorti dei lavoratori con decisioni unilaterali.
Questo non è più accettabile!
Filcams, Fisascat e Uiltucs hanno chiesto al Ministero di mantenere aperto il tavolo di discussione e di far partecipare anche coloro i quali dovessero essere intenzionati ad entrare in BTX ex Conbipel in modo da partecipare attivamente al piano industriale di rilancio.
Le organizzazioni sindacali sono preoccupate che questa dirigenza, dopo anni di promesse, divida l’azienda lasciando a casa i lavoratori sia dei negozi che della sede affidandosi soltanto a logiche economiche e non occupazionali.