Si può spingere al licenziamento attraverso la formazione in un'azienda? Parrebbe proprio di sì, a sentire Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, che puntano il dito contro Cerved Group.
"L’azienda sta utilizzando questi programmi per mettere in difficoltà le persone ed agire sugli organici senza assumersi la responsabilità di aprire le procedure per la gestione e la riduzione degli organici come la legge prescrive" affermano i sindacati che, a seguito di questa decisione, hanno dichiarato lo stato di agitazione e proclamato 8 ore di sciopero.
La mobilitazione, che coinvolge 2700 lavoratori e lavoratrici del gruppo, arriva dopo l'applicazione di questo "metodo" formativo che ricorda Squid Game e dopo che a diverse lavoratrici e diversi lavoratori è stata proposta la possibilità di uscire dall’azienda, se non si fossero ritrovati nelle motivazioni, nella programmazione e nella gestione del piano formativo. "Ora - affermano Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs - le nostre perplessità sui programmi formativi denominati Performance Improvement Plan diventano ancora più forti. Quale finalità si vuole assegnare ai piani formativi Pip? Negli scorsi mesi - continuano i sindacati - in occasione del cambio al vertice della struttura delle risorse umane erano stati bloccati i progetti formativi da noi contestati perché ponevano le persone in una situazione di grande incertezza personale. Oggi la situazione viene replicata modificando soltanto il titolo del piano. Quindi le persone non sanno quali sono i criteri con cui sono state inserite nel piano e non sanno cosa accadrà se non raggiungeranno i livelli di performance richiesti. Una situazione che non ha nulla di formativo ma semmai si delinea come pressione impropria".
Oggi che l’intelligenza artificiale è una realtà concreta con cui fare i conti, ed oggi che le aziende stanno sperimentando strumenti sempre più sofisticati non è fantascienza pensare a modelli organizzativi ridotti, in cui pochi operatori possono coordinare una serie di attività grazie agli strumenti informatici moderni. "L'azienda non ci ha inoltre risposto alle domande sul perché inserire lavoratrici e lavoratori nel piano a volte senza criterio oggettivo, perché chiedere la disponibilità a lasciare l’azienda, perché proporre obiettivi di miglioramento delle performance difficili da raggiungere". Perché di fronte alle osservazioni dei sindacati nessuna risposta concreta è arrivata? In vista dello sciopero, intanto, i sindacati hanno indetto il 6 dicembre un'assemblea per il coordinamento nazionale unitario delle delegate e dei delegati Cerved Group.