I sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti in campo per chiedere che si dia seguito alle osservazioni e proposte fatte nell’incontro del 1° agosto per accelerare la pubblicazione del Decreto Interministeriale necessario alla stabilizzazione dei lavoratori degli appalti scuole statali e per l’avvio della procedura selettiva. Si convochino CGIL, CISL e UIL con le categorie di riferimento per trovare soluzioni, modalità e risorse per la continuità di occupazione e di reddito per tutte le lavoratrici e lavoratori occupati negli Appalti Scuole Statali. La crisi di Governo non può essere la scusa per interrompere un percorso che il Governo stesso ha deciso e, nonostante le sollecitazioni del Sindacato, ha iniziato in ritardo e senza aver piena conoscenza dei lavoratori coinvolti nel processo come abbiamo indicato nell’incontro svolto. Il MIUR non addossi ad altri la responsabilità dei ritardi! Siamo a pochi giorni dall’inizio delle attività scolastiche e a poche settimane dalla partenza dell’anno scolastico e questo clima di incertezza e non risposte, anche rispetto alle problematiche nei vari Lotti, con stipendi non pagati e aziende inadempienti, non può essere tollerato. Il processo di internalizzazione va realizzato perché da risposte ai lavoratori, alla qualità del servizio e può mettere fine ai comportamenti inaccettabili di molte aziende che scaricano sui lavoratori il loro rischio di impresa. "Vogliamo risposte e impegni concreti - sottolineano i sindacati in una nota - in mancanza dei quali metteremo in campo tutte le iniziative e mobilitazione necessarie". SI' a dare seguito al PROCESSO DI INTERNALIZZAZIONE rispettando la data del 1° GENNAIO 2020! NO a far pagare alle lavoratrici e ai lavoratori degli APPALTI SCUOLE lo stallo causato dalla crisi di Governo!