14 novembre 2012


Carrefour, i dipendenti si mobilitano, riprende la trattativa

Proseguono i presidi e gli scioperi nei punti vendita del gruppo Carrefour dopo la disdetta del contratto integrativo aziendale. Alle mobilitazioni avvenute negli ipermercati della Toscana, si è aggiunto l'ipermercato Carrefour di Lucca che sabato 27 ottobre ha organizzato 2 ore di sciopero con un’adesione altissima.

Il 27 ottobre e il 3 novembre hanno scioperato anche le lavoratrici e lavoratori dei punti vendita Carrefour di Novara, con80% adesione all’Iper Carrefour Cesare Novara e il 60% di adesione al Carrefour Market di C.so.

Nei giorni scorsi hanno incrociato le braccia anche i dipendenti piemontesi: Carrefour MKT di Rivalta (adesione dell’80%), Carrefour Nichelino (adesione dell’80%), Carrefour MKT di Orbassano (adesione del 50%) Carrefour di Montecucco (60% circa di adesione) e Carrefour Moncalieri (50%). Scioperi anche a Como e Milano, dove sono stati organizzati presidi e volantinaggi ai clienti.

Forte è la preoccupazione delle lavoratrici e dei lavoratori per la situazione di difficoltà del settore commercio e in particolare del gruppo Carrefour in Italia.
“La disdetta del contratto integrativo è un ulteriore messaggio negativo e depressivo che ha effetti concreti sulla vita e sulla retribuzione” afferma Mariagrazia Gabrielli segretaria nazionale della Filcams Cgil, “peggiorare le condizioni delle lavoratrici e lavoratori non aiuta la ripresa e non aiuta ad uscire dalla crisi in un paese dove mancano agli investimenti per supportare le politiche industriali e la crescita. L'unico effetto è quello di aggravare le già precarie condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori e arrivare al punto più basso della contrattazione lasciandola in eredità quando la crisi inizierà ad essere superata. Una prospettiva che le lavoratrici e i lavoratori respingono perché la situazione di difficoltà non può scaricarsi sempre sul lavoro.”

Il 12 novembre scorso è stata avviata la trattativa per rinnovare il Contratto integrativo aziendale Carrefour con l'obiettivo da parte del sindacato di riconsegnare regole, certezze e prospettiva alle lavoratrici e lavoratori del gruppo in Italia. L'attenzione e la mobilitazione sarà concentrata sulle prossime settimane.