30 Marzo 2010


CARREFOUR: il 2 aprile scioperano i dipendenti di tutti i punti vendita
Dopo Pasqua seguono i lavoratori di PAM


Prosegue la battaglia delle lavoratrici e dei lavoratori di Carrefour.
Il gruppo francese della grande distribuzione, che comprende anche Gs e DiperDì con oltre 20000 lavoratori, continua a far parlare di sé, con atti e comportamenti che ledono la vita lavorativa dei propri dipendenti.
Le organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil hanno proclamato per venerdì 2 aprile una giornata di sciopero e di mobilitazione che vedrà tutte le lavoratrici ed i lavoratori del gruppo Carrefour, Gs e Diperdì riunirsi, dalle ore 10, in due presidi: uno a Milano, davanti l’ipermercato Carrefour di Assago e l’altro a Roma presso il Centro Commerciale Cinecittà2.

“È ormai un anno, proprio dal marzo del 2009, che questa vertenza è aperta” dichiara la Filcams Cgil Nazionale “l’azienda continua a mettere in atto scelte unilaterali che vanno contro i lavoratori e tagliano completamente fuori il sindacato”.
La disdetta del contratto integrativo, tra l’altro, comporta per i dipendenti Carrefour, una perdita economica notevole. Considerati i cambiamenti relativi alla pausa retribuita, l’integrazione di malattia e il salario variabile, per esempio, un lavoratore full-time IV livello con orario di lavoro in turno unico, avrà una perdita di oltre € 1.100. A questo si aggiunge un’inaccettabile distinzione di trattamenti per i più giovani presenti in azienda.

Il 6 aprile seguirà lo sciopero dei dipendenti Pam che si riuniranno in un presidio a SPINEA dove ha sede l’azienda a partire dalle ore 10.00.