Ancora nessuna novità per gli oltre 300 lavoratori della Consulmarketing, che il prossimo 2 marzo saranno in sciopero per contrastare la decisioni aziendali. Consulmarketing, società di rilevazione dati che ha aperto una procedura di licenziamento collettivo, ha deciso di esternalizzare un intero settore – rilevazione dati – che coinvolge circa 350 dipendenti (poco più di un terzo di tutta la forza lavoro), senza proporre nessuna soluzione alternativa. L’intento, secondo i lavoratori e la Filcams Cgil, è quello di costringere i lavoratori a rinunciare al rapporto di lavoro dipendente, per riproporre loro un contratto di collaborazione e continuare ad avere addetti alla rilevazione prezzi, eliminando tutele, diritti e riducendo, quindi, i costi del lavoro. Dipendenti e sindacati hanno richiesto l’intervento anche di Nielsen, unico committente di Consulmarketing,  dalla quale dipende il rinnovo della commessa per questi lavoratori. Per questo l’appuntamento è per il 2 marzo alle 11 ad Assago proprio davanti la sede Nielsen Italia con le lavoratrici e i lavoratori provenienti da tutta l’Italia. Intanto è arrivata comunicazione che il Mise, il prossimo 9 marzo, ha convocato sindacati e aziende per discutere della procedura di licenziamento collettivo. Scarica il volantino