Dopo diversi mesi di trattativa, la mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori e la diffusa solidarietà espressa tramite i social network con il cartello “io sto con Coop Estense”, cooperativa e sindacati hanno trovato un’intesa. Raggiunto l’accordo per evitare i licenziamenti e le esternalizzazioni di alcuni settori prospettati dall’azienda. Filcams, Fisascat e Uiltucs dichiarano soddisfazione per l'accordo raggiunto al Ministero del Lavoro che ha permesso di salvaguardare interamente l'occupazione, di escludere le terziarizzazioni e di avere un percorso definito di relazioni sindacali che non consentirà alla cooperativa di avviare unilateralmente processi di riorganizzazione senza essersi prima confrontata con le rappresentanze dei lavoratori. In particolare le parti hanno condiviso il ritiro della procedura di mobilità mantenendo aperta la possibilità di non opporsi al licenziamento volontario con un incentivo di 18.000 euro (lordi) da riproporzionare all'orario contrattuale per i part time. Al fine di ridurre il costo del lavoro saranno sospese per tre anni alcune voci del contratto integrativo aziendale ed escluse per tre anni le terziarizzazioni. Le parti si incontreranno annualmente per verificare l'andamento del piano di risanamento e l'incidenza del costo del lavoro e qualora gli obiettivi non fossero stati raggiunti si confronteranno per trovare soluzioni. Le organizzazioni sindacali ritengono che “l'importante risultato sia stato raggiunto grazie al sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori – si legge nella nota unitaria -  nonché grazie ai tanti, noti e meno noti, che fuori dalla cooperativa hanno supportato la vertenza. Un riconoscimento particolare va dato a RSA e RSU, che in questi mesi hanno avuto il difficile ruolo di essere in prima linea nei luoghi di lavoro per difendere occupazione e dignità”. “Con questo accordo  - concludono Filcams, Fisascat e Uiltucs - ci si augura di poter mettere da parte la conflittualità che ha contraddistinto il confronto, causata dalle modalità con cui l'impresa cooperativa ha avviato la vertenza, e che l'ennesima formalizzazione di relazioni costruttive e rispetto tra le parti sia questa volta duratura e perseguita”. L'intesa sarà posta all’attenzione di lavoratrici e lavoratori nelle assemblee che verranno programmate nei prossimi giorni.