9 ottobre 2012


Coop Nordest, una disdetta incomprensibile


La disdetta del contratto integrativo di Coop Nordest apre un altro capitolo buio della contrattazione e delle relazioni sindacali nel sistema cooperativo. Questo incomprensibile atto si aggiunge alla disdetta unilaterale delle maggiorazioni domenicali fatta all'inizio dell'anno.
“Come queste azioni possano conciliarsi con i proclama di disponibilità al confronto lo riteniamo incomprensibile” afferma la Filcams Cgil, “queste scelte a nostro parere sono lontane da quella che riteniamo essere l'identità del sistema cooperativo, che dovrebbe fare della partecipazione alle decisioni e alle strategie d'impresa la propria colonna portante.”

Invece, secondo la Filcams Cgil non c'è stato nessun confronto preventivo, non è stata mai posta alle organizzazioni sindacali la necessità di dover rinnovare l'integrativo: “siamo stati al tavolo in più occasioni nel corso del 2012 e non è mai stata posta l'urgenza di andare al rinnovo.”
Con soli quattro giorni d'anticipo rispetto ai tempi previsti per la disdetta del Contratto Integrativo Aziendale la dirigenza di Coop Nordest informa i lavoratori e le lavoratrici che dal 1 gennaio l'integrativo non avrà più validità, decenni di contrattazione spazzati via con una raccomandata, questo è il dialogo costruttivo?

La Filcams Cgil, le lavoratrici ed i lavoratori si aspettano che all'incontro del 17 ottobre prossimo con la dirigenza della cooperativa arrivi un segnale chiaro di volontà di avviare una trattativa costruttiva, è evidente che partire da una disdetta fa invece presagire un percorso autoritario e ricattatorio.