24 gennaio 2013


Filcams Cgil di Bari, Sintesi SpA: Ma dove sono finiti i soldi?

Questa è la domanda che la Filcams Cgil di Bari, oltre alle lavoratrici e lavoratori di Sintesi SpA, si sta ponendo. Sintesi SpA è un'azienda, sita nella zona industriale di Modugno, che ha come core business la progettazione, realizzazione e commercializzazione di dispositivi meccatronici, che a seguito della crisi dichiarata ha trascorso un periodo di cassa integrazione.
Oggi invece la situazione cambia e l'azienda decide di avviare una procedura di mobilità dichiarando l'esubero per tutti i suoi lavoratori (ad oggi 30).

“Ci chiediamo” afferma la Filcams Cgil di Bari “come fa la Sintesi SpA a chiudere i battenti nonostante abbia usufruito diverse volte di numerosi e ingenti finanziamenti pubblici da parte del Ministero della Ricerca e della Regione Puglia e ricevendo, solo nell'Ottobre scorso, un'ultima tranche di finanziamento da parte della Regione Puglia di 400 mila euro che, tra l'altro, non è stata utilizzata per pagare gli stipendi arretrati dei lavoratori.”

“Il nostro obiettivo” dichiara Barbara Neglia segretario generale della Filcams Cgil di Bari “è di sollevare l 'interesse dell'opinione pubblica oltre che tentare di mantenere i livelli occupazionali.
Le domande sono tante, ma nessuno sembra darci le dovute risposte!”

“È vergognoso” continua “che su aziende di questo calibro e soprattutto che ricevono finanziamenti pubblici non vi siano controlli adeguati”.