3 febbraio 2012


Filcams Cgil: dipendenti Billa in sciopero

Le lavoratrici e i lavoratori di Rewe Billa, marchio della grande distribuzione organizzata, stanno in questi giorni organizzando gli scioperi territoriali indetti dai sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil nazionali.
La scorsa settimana le organizzazioni sindacali avevano proclamato dieci ore sciopero articolate per protestare contro le decisioni unilaterali aziendali: l’abbandono del Centro Sud da parte del gruppo, le problematiche relative alla cessione a Conad di 42 filiali, e la dichiarazione di avvio delle procedure di mobilità senza alcuna garanzia per oltre 150 lavoratori delle filiali coinvolte.
È stata una settimana di scioperi partecipati; lo scorso week end i dipendenti hanno incrociato le braccia in diversi punti vendita, con una adesione quasi del 60%.
Venerdì 3 febbraio è stata la volta dei 40 dipendenti di Parma, che sono riusciti a far chiudere il punto vendita. Il negozio risulta in vendita, ma senza ancora un acquirente credibile: “La filiale di Parma è stata abbandonata a se stessa già da parecchi anni” raccontano “e la gestione di Billa è stata disastrosa e ha mancato addirittura nel rispetto delle norme di salute e sicurezza sul luogo di lavoro e di igiene e rispetto per i clienti (il punto vendita è rimasto chiuso per 4 giorni per provvedimento dell'ASL nel 2011)."
A Livorno lo sciopero ha ottenuto un’alta partecipazione, così come Roma nei punti vendita di Cola di Rienzo e Trastevere.
A Pordenone hanno scioperato tutti i lavoratori, organizzando un presidio e raccogliendo più di mille firme di solidarietà dai cittadini /consumatori. Per il punto vendita è prevista la chiusura dell’attività nonostante l’interessamento delle istituzioni locali nell’intervenire per mantenere l’attività commerciale, e salvaguardare i 49 lavoratori coinvolti.
Sabato 4 febbraio, sciopereranno per solidarietà i dipendenti di Billa di Ancona: “Il fatto che la filiale di Ancona sarà interessata dal passaggio a CONAD non ci esenta dal dare il nostro contributo alla mobilitazione” affermano nel volantino. Altrettanto avverrà a Castellanza, Ravenna, Verona e in altri territori dove gli scioperi sono tutt’ora in corso.

“Il Gruppo Rewe Billa non ha mantenuto gli impegni presi al fine di salvaguardare i livelli occupazionali, pertanto chiediamo all’azienda di rivedere tali posizioni” afferma Lucia Anile della Filcams Cgil, “la mobilitazione proseguirà fino a quando riceveremo risposte concrete a tutela dei lavoratori.”