30 giugno 2012


Filcams Cgil Piemonte solidarietà ai lavoratori di Castelnuovo Scrivia

Ad Alessandria, presso l'azienda agricola Lazzaro , la scorsa settimana, sono stati scoperte quaranta persone di nazionalità marocchina, uomini e donne, tenuti in condizioni di semi-schiavitù.
L’azienda è una delle realtà agricole più importanti della zona e fa parte della filiera che serve i mercati di Milano e Torino.
La Filcams CGIL Piemonte esprime la più alta espressione di solidarietà ai lavoratori di Castelnuovo Scrivia, impegnati in queste ore in una forma di protesta contro lo sfruttamento che sino a pochi giorni fa si era perpetrato ai loro danni
“Forte è lo sdegno che vogliamo rappresentare e nel contempo vogliamo lanciare un monito e invito alla riflessione ai grossi operatori della distribuzione organizzata che fruivano dei prodotti e servizi dell'azienda agricola Lazzaro di Castelnuovo Scrivia” afferma la Filcams Cgil Piemonte.
“Non vogliamo sostituirci ai tribunali per processare i colpevoli di questa triste e disumana vicenda: i colpevoli, saranno giudicati nelle sedi idonee e sottoposte alla legge in base alle risultanze di un'attenta indagine tutt'ora in corso da parte degli organi inquirenti e del magistrato.”

La FILCAMS CGIL esprime inoltre il massimo sostegno e supporto alle organizzazioni sindacali impegnate sin dall'inizio fianco a fianco dei lavoratori.
Il sudore e il colore della pelle è uguale per tutti gli uomini e donne. NO alle discriminazioni!