8 Aprile 2011


Holding dell’arredo – Emmelunga, arriva la cassa integrazione

Il 6 aprile scorso è stato sottoscritto presso il Ministero del Lavoro, l’accordo per la Cassa integrazione straordinaria di Holding dell’Arredo (Emmelunga) per tutti i 195 dipendenti.

L’accordo prevede la cassa integrazione a zero ore per tutti i dipendenti attualmente in forza, con pagamento diretto da parte dell’Inps. Verranno effettuati periodicamente degli incontri di monitoraggio e verifica, con particolare riferimento alla gestione degli esuberi; si prevede, infatti, l’apertura della procedura di mobilità volontaria per tutto il periodo di durata della Cassa integrazione, al fine di agevolare la ricollocazione delle lavoratrici e dei lavoratori.

Contrariamente a quanto auspicato, la Cassa integrazione sarà retroattiva solo fino al 01 marzo, perché fino a quella data i lavoratori erano ancora in forza a Panmedia.

E’ previsto un incontro prima della scadenza, perché potrebbe essere possibile, previo parere positivo del giudice fallimentare, prorogare la cassa integrazione fino ad un massimo di 6 mesi; oppure sarà necessaria l’apertura di una nuova procedura di mobilità.

“Nel corso dell’incontro” spiega la Filcams Cgil “il curatore fallimentare ha comunicato che stanno giungendo alcune offerte di acquisto dell’azienda, che saranno valutate dal giudice fallimentare. Inoltre, per 2 mesi l’annuncio di vendita sarà pubblicato sul Sole 24 ore.
Per quanto attiene il recupero delle mensilità arretrate e di tutte le spettanze dei lavoratori, si potrà chiedere l’ammissione allo stato passivo di Holding dell’Arredo per richiedere il pagamento delle ultime tre mensilità e del Tfr all’Inps.”

Panmedia, intanto, ha provveduto ad inviare la richiesta per la Cigs, come concordato nel corso dell’incontro del 24 marzo presso il Ministero del Lavoro.