9 giugno 2012


I licenziati di autogrill scrivono a Gilberto Benetton presidente di Autogrill

Due mesi fa Autogrill aveva messo in discussione 90 posti di lavoro (7 Corsico - 25 Bologna - 43 Roma -15 Milano).

Grazie alla mobilitazione dei lavoratori, alle iniziative unitarie del sindacato, all'attenzione dei mezzi di informazione e al passaparola della rete, l'Azienda ha rivisto le proprie posizioni e si sono trovate soluzioni per i lavoratori di Milano, ricollocati in altre unità produttive, e per quelli di Roma centro commerciale la Romanina .

Nessuno spiraglio ancora si è aperto per i 7 lavoratori licenziati di Corsico né per i 25 di Bologna licenziati a fine aprile, come scrive in una nota la Filcams Cgil di Milano: “A Corsico i licenziamenti hanno interessato lavoratrici, anche con figli inferiori ad un anno di età e personale con disabilità.
Per questo le lavoratrici e i lavoratori di autogrill di Corsico hanno scritto una lettera aperta al presidente di Autogrill Gilberto Benetton invitandolo ad intervenire affinché l'azienda che presiede metta in pratica quei principi etici che sono alla base delle certificazioni di responsabilità sociale di cui Autogrill va fiera.