26 Novembre 2014


In lotta per il futuro

Giovedì 27 novembre gli edili, sabato 29 novembre i lavoratori dell’agricoltura e dell'agroindustria; continua la mobilitazione delle categorie della Cgil, verso lo sciopero del 12 dicembre. Presidi e iniziative in tutte le città, perché negli anni della crisi sono stati persi migliaia di posti di lavoro, perché negli anni della crisi, è aumentato il fenomeno del caporalato, lo sfruttamento del lavoro nell’edilizia come nell’agricoltura, la difficoltà a rinnovare i contratti di lavoro.

E in questi anni i diversi governi, non hanno fatto altro che proclamare interventi che non hanno prodotto investimenti nei settori ne creato lavoro. Misure e scelte importanti ma che non trovano risposte nel Jobs Act come nella Legge di stabilità.

La Filcams vuole esprimere la propria solidarietà alla Fillea e alla Flai: “Non dobbiamo smettere di muoverci, di organizzarci per far sentire la voce del mondo del lavoro, anche se non vogliono ascoltare questa parte del paese" è il commento della segretaria generale della Filcams Nazionale Maria Grazia Gabrielli. “Di fronte a governi che sembrano continuino a non voler leggere questa realtà, dobbiamo rimanere al fianco di lavoratori, a sostegno di una battaglia che vuole ridare dignità e futuro all’Italia.”