16 febbraio 2012


Incidente sul lavoro: Esselunga ha risparmiato sulla sicurezza

Il Tribunale di Milano ha condannato due dirigenti Esselunga ed il titolare di un'impresa di autotrasporto per un incidente dell’ottobre 2009 costato la vita ad un camionista durante lo scarico ad un supermercato milanese.
“Esselunga ha risparmiato sulla sicurezza” è quanto riconosciuto dal Tribunale, ed è per questo che, riconoscendo le proprie responsabilità, l’azienda ha patteggiato 223 mila euro di pena pecuniaria, mentre il vicepresidente con delega alla sicurezza e il responsabile della direzione logistica sono stati condannati ad un anno di reclusione con la condizionale.
Ci sono però altri 4 dirigenti (il direttore del cantiere, il responsabile impianti, quello dei trasporti, ed il direttore del punto vendita) che dovranno rispondere di quanto loro contestato nel processo che inizierà il 4 aprile.
“Esselunga, come altre società della Gdo, non ha posto la giusta attenzione al tema della sicurezza, rifiutando più volte il confronto con le organizzazioni sindacali” ha affermato Giorgio Ortolani della Filcams Cgil di Milano che sta seguendo il processo. “L’azienda, infatti, ha voluto evitare il dibattimento per evitare di parlare di temi scottanti.”
La Filt-Cgil e la Filcams Cgil di Milano hanno presentato richiesta di costituirsi parte civile, ma il GIP con motivazioni alquanto opinabili ha rigettato la richiesta.