Il 7 Agosto il prossimo incontro al Mise per l'Ipercoop Avellino. Durante il confronto che si è svolto presso il Ministero dello Sviluppo Economico le delegazioni sindacali di Distribuzione Centro Sud si sono confrontate con Coop Alleanza 3.0 per affrontare la decisione di dismettere l’Ipercoop Avellino ed avere prospettive per gli altri punti vendita della Campania, Afragola e Quarto e per quelli del Lazio, Guidonia ed Aprilia. Le lavoratrici ed i lavoratori di Avellino sono in sciopero da 84 giorni e presidiano giorno e notte davanti all’Ipercoop. Una mobilitazione ad oltranza che dimostra quale sia il bisogno di conservare il proprio posto di lavoro. La Filcams CGIL ha sostenuto che è doveroso trovare una soluzione che dia una risposta a tutti i 134 dipendenti dell’Ipercoop di Avellino per non abbandonarli alla disoccupazione, evitando che questo diventi un precedente pericoloso: alcune multinazionali della grande distribuzione hanno già abbandonato molti territori del Sud ed un pari fallimento della distribuzione cooperativa aggraverebbe la situazione occupazionale ed economica. C’è il timore che anche gli altri punti vendita di Distribuzione centro Sud possano correre il rischio di chiudere o essere ceduti. Coop Alleanza 3.0, presente al tavolo in quanto controllante di Distribuzione Centro Sud, ha presentato il consuntivo degli ultimi tre anni evidenziando le perdite registrate, giustificando così la scelta di dismettere il punto vendita di Avellino, ma ribadendo che nessuna decisione è stata presa per gli altri Ipercoop. Per la Filcams queste motivazioni non bastano, con la cessione ad Az le cooperative salvaguarderebbero le quote di mercato ed il patrimonio immobiliare ma non l’occupazione, una prospettiva inaccettabile. La Coop deve trovare una soluzione anche per le lavoratrici ed i lavoratori e fare chiarezza sul piano industriale di tutta Distribuzione Centro Sud. Il Mise ha supportato la richiesta delle organizzazioni sindacali di tenere aperto il confronto ma a patto che la cooperativa sospenda la procedura di licenziamento collettivo, richiesta accolta da Coop. Nessun risultato concreto quindi dal primo tavolo al Ministero sulla vertenza di Avellino ma un primo passo che da la possibilità di confrontarsi e ricercare soluzioni senza la minaccia dei licenziamenti che sarebbero scattati dal 30 Agosto, data in cui sarebbe scaduta la procedura.  Il tavolo è stato aggiornato al giorno 7 Agosto 2018 presso il Ministero, quel giorno le parti si confronteranno nel dettaglio delle possibili soluzioni. Le organizzazioni sindacali hanno inoltre sollecitato il Ministero a osservare quello che sta accadendo alla grande distribuzione soprattutto al centro sud, il Ministero ha dichiarato di voler tenere aperto un confronto che possa verificare le prospettive della grande distribuzione in particolare della distribuzione cooperativa e convocherà un tavolo a settembre.