17 ottobre 2014

La Filcams Cgil c’è. Siamo qui




Oggi, 17 ottobre, siamo qui, a
Terni, dove molti negozi sono chiusi perchè le lavoratrici e i lavoratori sono scesi in Piazza a Manifestare. Cgil, Cisl e Uil hanno indetto uno sciopero di 8 ore per chiedere una soluzione alla vertenza Ast: "I cuori di acciaio scendono in piazza per difendere la loro acciaieria".
Ma ieri, 16 ottobre, eravamo in piazza a
Bologna, per lo sciopero indetto dalla Cgil Emilia Romagna, contro il Jobs Act e verso la manifestazione del 25 ottobre a Roma.
E domani, 18 ottobre, saremo a
Roma a fare volantinaggio in tutti i centri commerciali per invitare tutti a manifestare contro il JobAct e i provvedimenti del Governo che minano diritti e tutele dei lavoratori.
Proseguono, intanto le assemblee negli altri territori, in Calabria, in Toscana, in Veneto. Splendida iniziativa serale a
Torino: molte associazioni cittadine, insieme al movimento delle donne e al movimento lgbt, già uniti nel comitato 19 giugno, hanno organizzato una serata di confronto e discussione su Job Act, art.18 e Diritti, alla quale ha preso parte anche la Filcams e la Cgil di Torino. A Pisa buone adesione allo sciopero provinciale di 4 ore, hanno incrociato le braccia i lavoratori Pam Panorama, all'Unicoop Firenze, Carrefour, Conad Leclerc e negli appalti dell'Università di Pisa
Saremo in piazza per tutti i nostri lavoratori, studi professionali, collaboratori domestici, addetti del commercio, cameriere d'albergo e addetti delle pulizie del pubblico e del privato, tanti giovani, precari, con forme contrattuali atipiche, privati di prospettive e con redditi poveri che non permettono un reale sostentamento economico” è la segretaria Generale della Filcams Cgil, Maria Grazia Gabrielli, che vuole far sentire la voce di una categoria numerosa, ma troppo spesso di lavoratori invisibili anche quando si parla dei temi del lavoro.
La Filcams Cgil è con i dipendenti dell’Ipercoop di Afragola, con i lavoratori della Natuzzi di Bari, quelli di Brico di Reggio Emilia, exGruppo 6GDO di Trapani e tanti altri ancora: “Siamo qui, con loro, da molto tempo” prosegue la segretaria, “perché ci interessa e viviamo la storia di ognuno di loro.”
Le modifiche alla riforma del lavoro non tracciano nulla di nuovo” afferma con amarezza, “e le carenze nel sistema degli ammortizzatori sociali e la mancanza di investimenti per la crescita, per creare lavoro e rilanciare i consumi, sono, per i nostri settori, ulteriori colpi”. Ancora un volta, non si cambia verso. Ma la Filcams ci sarà il 25 ottobre, e continuerà ad esserci, come sempre.