4 ottobre 2011


La Terza conferenza di UNI Europa a Tolosa

Con lo slogan “Union, Vision, Action” (Sindacato, Visione, Azione) si sono aperti i lavori della terza conferenza dell'assise di UNI Europa, la federazione sindacale europea che raggruppa in questi giorni a Tolosa, 731 partecipanti provenienti da ogni parte dell'Europa.
I lavori che si protrarranno sino a mercoledì, sono iniziati con la cerimonia ufficiale di apertura, all'insegna della musica e del forte impegno civile e sociale, introdotti dall'esibizione di artisti delle diverse arti, ballerini e musicisti.
La prima giornata è stata dedicata all'elezione del Comitato Risoluzioni per la redazione del documento finale, per le candidature al Comitato Esecutivo di UNI Europa; e agli adempimenti statutari inerenti il bilancio dell'organizzazione.
Sono stati altresì presentati alcuni importanti Ordini del Giorno, quali quello relativo all'attuazione del piano di azione e, sulla c.d. Primavera Araba.
I lavori sono stati diretti dal Presidente Frank Bsirske e dal Segretario generale europeo facente funzioni Oliver Roethig.
Di particolare rilievo sono stati gli interventi della ex Segretaria Generale di UNI Europa Bernardette Segol, ora Segretaria della CES (Confederazione europea dei sindacati) e di Philip Jennings, Segretario generale di UNI Global.
Gli elementi su cui UNI baserà i propri indirizzi politici possono essere riassunti in alcune “key words” che sono risuonate più volte durante i lavori assembleari: stop all'austerità di politiche a danno dei lavoratori e delle loro famiglie, stop alle politiche neo liberiste, creazione di posti di lavoro e chiusura dei paradisi fiscali con conseguente attività di controllo sulle azioni finanziarie speculative.