11 settembre 2009
Le preoccupazioni di Epifani: salvare imprese e la perdita di nuovi posti di lavoro
“La cosa che mi preoccupa di più, in questo momento, e' che si restringa la base produttiva” sono le dichiarazioni del segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani in un’intervista all’Espresso “Ci troviamo di fronte ad un autunno-inverno durissimo e, come ha detto anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il primo obiettivo è salvare più imprese possibile, non mettere sulla strada i lavoratori e occuparsi di quelli che il lavoro l'hanno già perso e a cui in questi giorni finisce la cassa integrazione''.
Per quando riguarda i rapporti con Cisl e Uil, Epifani rileva come sia stato "un errore forzare sulla divisione in nome di un nuovo modello contrattuale". Per affrontare una tempesta di queste proporzioni, aggiunge, "sarebbe stato meglio non dividere il sindacato". Quando ci sono opinioni così radicalmente opposte, si o no a un modello, rileva Epifani, ''è difficile recuperare il dialogo, cosa che io ritengo necessaria. E per farlo, occorre ascoltare tavolo per tavolo le ragioni della Cgil. Altrimenti c'e' il rischio di accordi separati, e tutto sarà più difficile''.