20 novembre 2013


Lecce, appalti pulizie scuole, sit-in dei lavoratori davanti alla Prefettura

800 lavoratori rischiano la decurtazione del 50% del già esiguo salario. Ricadute gravissime sul territorio, oltre a disagi per le scuole.

Si è sciolto il presidio dei lavoratori dopo che non è stata loro comunicata la data di convocazione di un tavolo tecnico, programmato per venerdì 29 novembre alle ore 10 presso l'assessorato al lavoro della Regione Puglia a Bari. La convocazione urgente di tutte le parti è stata ottenuta anche grazie all'intervento determinante della prefettura di Lecce.
Le organizzazioni sindacali considerano ancora aperta questa partita e chiedono che al tavolo siano presenti anche tutti i parlamentari del territorio e che si facciano carico delle istanze dei lavoratori.
Occorre responsabilizzare tutte le istituzioni, come sottolineato dalle organizzazioni sindacali, è irricevibile che le conseguenze dei tagli delle risorse del Miur destinate agli appalti colpisca in maniera così insopportabile migliaia di persone in Puglia, 800 soltanto nella provincia di Lecce, producendo una decurtazione del 50% di un salario già esiguo di questi lavoratori