E' stato firmato l'accordo tra le sigle sindacali e l'azienda Carrefour grazie al quale si è scongiurato il licenziamento di 77 lavoratori, che erano stati dichiarati in esubero dall'azienda, impiegati tra i punti vendita di Palermo e Trapani. "Lo scorso 18 marzo la Carrefour- dichiara Monja Caiolo, segretaria generale della Filcams Cgil Palermo- aveva aperto la procedura per il licenziamento collettivo, ma in seguito a una lunga e sofferta trattativa siamo riusciti a evitare il peggio. Entro il 30 giugno, infatti, le parti si sono impegnate a stipulare un contratto di solidarietà valido per i circa 500 lavoratori dei due punti vendita, esclusi i responsabili di mercato e manager, che durerà fino al 28 febbraio 2016 e che prevede anche il ricorso alla mobilità volontaria. In una fase come questa- continua la Caiolo- in cui la tendenza delle aziende è quella di licenziare senza ricorrere agli ammortizzatori sociali questo accordo, che prevede anche un esclusivo criterio della non opposizione al licenziamento, ha consentito di evitare il peggio. La Filcams di Palermo -conclude la Caiolo- continuerà a essere al fianco dei lavoratori Carrefour per farli tornare a pieno regime anche dopo la fine del contratto di solidarietà e per far mettere in moto un serio piano industriale, affinché i sacrifici dei lavoratori siano ricompensati con la permanenza della catena francese sul nostro territorio". L'accordo prevede anche la sospensione del contratto integrativo sino a febbraio.