Si sta svolgendo nel Parco di Nebrodi, a Santo Stefano di Camastra, la due giorni  del Coordinamento Legalità e Sicurezza della Cgil. Un dibattito importante, un confronto che vuole portare proposte concrete e mettere in atto azioni coordinate. In particolare, in primo piano, l’iter della legge di iniziativa popolare sulle aziende sequestrate e confiscate alle mafie: "Basta rinvii” è quanto afferma la segretaria confederale della Cgil Gianna Fracassi  " da oltre un mese assistiamo a continui rinvii del termine per la presentazione degli emendamenti in Commissione giustizia del Senato alla legge di modifica del Testo unico antimafia - spiega Fracassi - e non comprendiamo le ragioni di questa lentezza. O forse comprendiamo che attorno al tema delle aziende e dei beni ci sono resistenze o pressioni di lobby dell'ultimo minuto". "Ricordiamo a tutti - prosegue la dirigente sindacale - che la proposta di legge, il ddl n. 2134, nasce da un'iniziativa popolare ed è urgente terminare rapidamente il percorso parlamentare per quelle aziende che stanno faticosamente tentando di emergere alla legalità e per i tanti lavoratori che rischiano oggi il loro posto di lavoro".