Delle 64.800 domande inviate all’Inps soltanto 10.665 sono state accolte.
A detta dell’Istituto, a causa del mancato recepimento delle nuove modalità di compilazione delle denunce mensili UniEmens, stabilite nel 2021. Situazione inaccettabile che va sanata e che non può ricadere sulle lavoratrici e lavoratori.
Categorie e Confederazione sollecitano l’INPS e il Ministero del Lavoro a individuare soluzioni tecniche e amministrative per recuperare le richieste respinte, posticipare le scadenze dei termini, per garantire l’indennità a tutte le lavoratrici e i lavoratori che ne hanno diritto.
Senza esiti positivi la CGIL, la Filcams e la FP, sono pronte alla mobilitazione coinvolgendo tutte le strutture amministrative decentrate dell’Inps, nonché lo stesso Ministero.
L’indennità per le lavoratrici e i lavoratori a tempo parziale ciclico verticale va garantita e resa strutturale.