Una grande iniziativa promossa dall’associazionismo e dai sindacati, si terrà a Milano domani 2 marzo per ricordare che al centro ci sono le persone, al di là della provenienza, della nazionalità, del colore della pelle o del contesto economico. “PEOPLE, prima le persone” è la manifestazione che dalle 14.30 si snoderà sul percorso da Via Palestro a Piazzale Duca d’Aosta nel capoluogo lombardo. “La politica della paura e la cultura della discriminazione viene sistematicamente perseguita per alimentare l’odio e creare cittadini e cittadine di serie A e di serie B” affermano nel loro appello gli organizzatori, “per noi, invece, il nemico è la diseguaglianza, lo sfruttamento, la condizione di precarietà.” Anche la Filcams Cgil sarà in piazza per respingere questi continui attacchi tradotti in un linguaggio che alimenta la paura del diverso e crea insicurezza. “Abbiamo bisogno di politiche sociali che promuovano l’integrazione e la tutela dei diritti umani e civili” commenta la segretaria generale della Filcams Cgil Nazionale Maria Grazia Gabrielli, “equità, accoglienza, rispetto: un altro tipo di cultura è possibile, ma dobbiamo smetterla di alzare muri e barriere, creare ostacoli e chiudere i porti; dobbiamo subito fermare la deriva dell’odio che nutre e legittima l'attacco sistematico verso i più deboli e verso ogni diversità.” Sono 30 le organizzazioni promotrici dell’evento e più di 600 le adesioni, tra cui Medici senza frontiere, Amnesty international, Comunità Sant'Egidio, Camera del lavoro, Casa della carità, Anpi, Arci, Acli, Libera, Cgil, Cisl e Uil. La Filcams aderisce con convinzione e approva lo slogan: “Prima le persone, contro l’intolleranza e la discriminazione, per un futuro inclusivo e antirazzista”.