4 marzo 2014


Roma: sciopero degli addetti delle mense scolastiche

A seguito di un frettoloso, quanto inopportuno cambio di appalto, fortemente voluto dall’amministrazione comunale, la Filcams Cgil, la Fisascat Cisl e la Uiltucs Uil, che responsabilmente stanno cercando una soluzione condivisa su alcuni importanti argomenti, contestano il comportamento delle aziende aggiudicatarie del servizio.
“Si è sottoscritto un accordo in data 3 gennaio 2014, il quale prevede il mantenimento delle condizioni contrattuali precedenti e la nostra disponibilità, più che mantenuta, a discutere e gestire alcuni istituti contrattuali.”
“A fronte di ciò” proseguono i sindacati “le aziende aggiudicatarie del nuovo appalto, unilateralmente hanno deciso di non riconoscere nella busta paga di gennaio 2014, le festività di loro competenza e la carenza malattia ai loro lavoratori”
Le aziende aggiudicatarie intendono esclusivamente massimizzare i profitti, minimizzando i costi e peggiorando le condizioni dei lavoratori.
Per questi motivi hanno indetto uno sciopero per tutte le scuole di Roma che domani non potranno distribuire i pasti agli alunni.
Le segreterie hanno indetto uno sciopero con presidio in P.zza del Campidoglio.
“Chiediamo che il Comune di Roma induca le aziende al rispetto delle regole contrattuali e di legge per poter gestire un appalto pubblico.“