8 ottobre 2010


Sciopero della Vigilanza Privata
Una Partecipazione straordinaria

“Una Partecipazione straordinaria allo sciopero da parte delle Guardie Giurate e degli operatori del settore. Adesioni tra il 65% e l’80% nella maggior parte dei luoghi di lavoro, con picchi del 100%. Un’adesione così erano anni che non si vedeva in questo settore”. Queste il primo commento a caldo della responsabile del settore per la Filcams Cgil Nazionale Sabina Bigazzi in merito all’eccezionale riuscita dello sciopero: “Ora i padroni “continua” dovranno cambiare atteggiamento al tavolo del negoziato, ed anche il Governo dovrà fare la sua parte per dare finalmente il diritto a questi lavoratori che da ben 20 mesi non vedono rinnovato il proprio contratto.”
“E se questo non accadrà” aggiunge Bigazzi” non esiteremo ad inasprire la mobilitazione”.

I dati di adesione

Veneto: adesione allo sciopero: tra il 65 e l’80% con punto del 100%.
Vicenza 200 persone davanti alla prefettura con adesioni allo sciopero del 70%. Picco alla Renger del 90%
Verona alla Battistolli nessun blindato portavalori è uscito, alla Civis uno solo.
Treviso: all’aeroporto 110% di adesione, presenti solo i comandati.
Alla Compiano adesioni del 70%
Venezia nelle barche Trasporto valori 100% adesione, alla Civis di Mestre usciti 3 furgoni, Sicurglobal 2 furgoni

Firenze: 500 persone hanno partecipato al presidio davanti alla prefettura con adesione allo sciopero del 40 ed il 70%
Pistoia : adesione allo sciopero del 50% nella aziende sindacalizzate

Lombardia: 600 persone davanti alla prefettura di Milano con adesioni allo sciopero in regione tra il 65 ed il 75%.
Disagi alle partenze negli aeroporti di Malpensa e Orio al Serio, Linate
Varese: adesioni allo sciopero con punte sino al 90%
Bergamo: adesione allo sciopero al 100%

Genova: 500 persone davanti alla prefettura con adesioni allo sciopero in regione tra il 60 ed il 70%. Alla Sicurglobal di Genova 90% di adesione

Roma: 1500 persone 600 alla prefettura con adesioni allo sciopero in regione tra il 60 e l’80%.

Forlì : adesione allo sciopero tra il 50 ed il 65%
Cesena: 200 persone davanti alla prefettura. – adesioni allo sciopero: Battistolli al 90% - Il Rubicone 80%
Molise :adesioni allo sciopero: Aquila Srl 40% - I.V.R.I 30% - La Vigilanza Termoli 20% - Metronotte Isernia 15%

Matera: 120 persone davanti alla prefettura con punte di adesioni allo sciopero in regione del 65%.

Salerno: adesioni allo sciopero in regione del 60%.
Napoli: adesioni allo sciopero del 60% punta massima adesione la Vigilante 80%

Calabria: 200 persone davanti alla prefettura – adesioni allo sciopero tra il 45 e il 60%

Marche: adesioni allo sciopero del 60%
Ancona: 60 persone davanti alla prefettura.
Ascoli Piceno: adesioni allo sciopero del 50%

La Spezia: 50 persone davanti alla prefettura con adesioni allo sciopero del 60%. I servizi del porto pressoché sguarniti
Bolzano: in Provincia di Bolzano l'adesione è stata del 70%.
Punta del 90% alla NES.

Alessandria: adesioni allo sciopero tra il 65 e il 90%.
Torino: adesioni allo sciopero una media del 70%
Verbania: adesioni allo sciopero una media del 60%
Novara: adesioni allo sciopero del 50%
Biella: adesioni allo sciopero tra il 30ed il 40%
Cuneo: adesioni allo sciopero tra il 30ed il 40%
Asti: adesioni allo sciopero del 20%

Bologna : 40 persone davanti alla prefettura adesione allo sciopero è stata del 70%
Cesena /Forlì: 200 persone davanti alla prefettura adesione allo sciopero tra il 505 ed il 60%
Parma: adesioni allo sciopero del 50%
Ferrara: adesioni allo sciopero del 20%
Ravenna : 50 persone davanti alla prefettura con adesioni allo sciopero dell’ 80%
Reggio Emilia: 50 persone davanti alla prefettura adesioni allo sciopero del 45%
Modena: 150 persone davanti alla prefettura con adesioni allo sciopero del 70% con punte del 90%.

Lecce: adesione allo sciopero del 45%

Catania : Adesione allo sciopero del 20%
Palermo: 120 persone davanti alla prefettura – adesione allo sciopero 40%

Cagliari: adesioni allo sciopero del 40%
Sassari:100 persone davanti alla prefettura


Tutti i presidi si sono conclusi con un incontro con i responsabili delle Prefetture cittadine, nei quali è stata esposta la situazione contrattuale del settore, denunciando nel contempo la lentezza con la quale si sta sviluppando l’iter per l’approvazione dei decreti attuative del nuovo regolamento di PS, per le parti che riguardano il settore della Vigilanza Privata