Sono di nuovo nella tempesta i dipendenti Shernon, azienda costituita al fine di acquisire 55 punti vendita ad insegna ex Mercatone. L’azienda ha presentato istanza di ammissione al Concordato Preventivo presso il Tribunale di Milano senza alcuna precedente comunicazione; anzi il 2 aprile, aveva annullato un incontro al Mise, con la giustificazione di dover concludere un accordo per la ricapitalizzazione con potenziali investitori. L’Amministratore delegato, inoltre, ha scelto di inviare una comunicazione ai singoli lavoratori, che si sono sentiti offesi e presi in giro da una comunicazione priva di qualunque credibilità. “È responsabilità del Mise e dei Commissari Straordinari farsi carico di gestire una situazione così drammatica e che ancora è nel percorso dell’Amministrazione Straordinaria” hanno affermato in un nota congiunta Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs che hanno proclamato una giornata di sciopero per il prossimo 18 aprile. In concomitanza con l’incontro che si terrà al Mise le lavoratrici e i lavoratori di Shernon ex MERCATONE si riuniranno in presidio davanti al Ministero.