Dopo la prima giornata di sciopero indetto lo scorso 11 novembre dai lavoratori di Mazal Global solutions della sede milanese che ha registrato un'alta partecipazione, la protesta si è ripetuta anche Lunedì 14 novembre e si allargherà alle agenzie territoriali. Prima Bologna in sciopero il 17 novembre,  e poi a livello nazionale con la  proclamazione di una prima giornata di sciopero per il 28 novembre. La situazione drammatica in cui sta precipitando l'azienda, rea di non aver ancora comunicato la data del pagamento degli stipendi di ottobre, ha portato la Filcams Cgil e la Fisascat Cisl ad assumere tale difficile decisione. I lavoratori, che stanno faticosamente e responsabilmente portando avanti l'attività di un'azienda in amministrazione straordinaria, non possono attendere settimane per ricevere uno stipendio che gli spetta di diritto e sono pronti a sacrificare parte dello stesso per dar voce ad una protesta che è indirizzata non solo all'azienda, ma soprattutto alle Istituzioni, che stanno dimostrando un totale disinteresse nei confronti di una vicenda sempre più articolata e complessa.