26 marzo 2013


Sicilia: commercio aperto, turismo ridotto

Centri commerciali aperti e parchi archeologici e siti museali con servizi ridotti al pubblico. E ’questo il quadro che si profila per le prossime festività pasquali in Sicilia.
A lanciare il grido d’allarme, Monica Genovese, segretaria generale della Filcams Cgil Sicilia di fronte alla sospensione del bando regionale per l’affidamento dei servizi museali ai privati che ha determinato il licenziamento dei lavoratori di Novamusa impegnati nei siti di Taormina, Siracusa e Selinunte, insieme ai lavoratori dei Luoghi dell’Arcadia impegnati sui siti di Agrigento e Caltanissetta ed a quelli di Federico Musei impegnati su Palermo e provincia .
“Un centinaio di lavoratrici e lavoratori che da anni assicurano la fruizione dei beni turistici della Sicilia, con professionalità e competenza, sono stati messi alla porta a seguito della sospensione del bando regionale di affidamento dei servizi, nonostante la maggior parte delle gare fosse già in fase di aggiudicazione definitiva“ - denuncia Monica Genovese . “Chiediamo al Governatore Crocetta e agli Assessori di sbloccare le gare, assicurando così il reinserimento di questi lavoratori attraverso il rispetto di quella clausola sociale, inserita nel predetto bando, che ne garantisce la continuità occupazionale. Il turismo non può essere lasciato all’improvvisazione ma occorre una politica di sistema che metta al centro il prodotto Sicilia a partire da una sua adeguata fruizione e valorizzazione“.
Intanto si moltiplicano i presidi e le iniziative: dal 19 marzo i lavoratori dei Luoghi dell’Arcadia manifestano davanti all’ingresso del Parco Archeologico di Agrigento: “la stessa città in cui durante le festività pasquali- aggiunge Monica Genovese - il Centro Commerciale “ La città dei Templi” resterà aperta al pubblico come la maggior parte dei centri commerciali siciliani, e si profilano nuove iniziative su Siracusa, Palermo, Taormina e Selinunte.”