30 luglio 2012


Sicilia, il terziario in difficoltà, la Filcams lancia l’allarme

“Il sequestro ad opera della Procura di Palermo, dell’impero commerciale di Giuseppe Ferdico , due megastore a Carini, e Tommaso Natale e 10 negozi, per un valore complessivo di 450 milioni di euro e circa 500 dipendenti, che adesso saranno posti in amministrazione giudiziaria, lancia un grido d’allarme sulle sempre più diffuse infiltrazioni mafiose in gran parte della grande distribuzione organizzata della nostra regione ” .
E’ quanto dichiara Monica Genovese, segretaria generale della FILCAMS CGIL siciliana.
“Occorre fare chiarezza su questo settore – in grande crescita nella nostra regione – e sui condizionamenti che le forze sane dell’economia ed i lavoratori sono spesso costretti a subire. Dove c’è la mafia , il sindacato è fatto fuori. I lavoratori sono senza tutele e senza diritti e le assunzioni rappresentano, spesso, il sistema di collusione con certa politica ed il modo per garantire alla mafia consenso sociale.