Si è svolto lo scorso 27 luglio presso la sede della UIR Roma Lazio l’incontro  tra le Organizzazioni Sindacali , le RSU e Sistemi Informativi per la procedura di licenziamento collettivo di 156 lavoratori. L'azienda anche nell'ambito di questo terzo incontro non ha dato segnali di apertura e accoglimento delle istanze parte sindacale che contestano la decisione di Sistemi Informativi, azienda controllata da IBM, di procedere a un taglio netto di oltre il 15% della forza lavoro totale in Italia. Sistemi Informativi, sollecitata dal tavolo sindacale e dopo un confronto caratterizzato da intensità e durezza, ha affermato che la procedura di licenziamento collettivo non trae origine dal bilancio, ma da un problema di mantenimento della sostenibilità, presente e futura,  rimarcando la mancanza di commesse e gare vinte continuando a ribadire la natura strutturale degli esuberi. La posizione rigida dell’azienda, allontana sempre di più la possibilità di arrivare ad una mediazione accettabile nell'interesse e tutela dei lavoratori e lavoratrici, non accogliendo, tra l’altro, nessuna delle osservazioni e proposte di parte sindacale. La fase sindacale avrà termine il prossimo 30 luglio, termine dopo il quale la UIR comunicherà al Ministero del Lavoro il mancato accordo e la richiesta di avvio del confronto in sede amministrativa che avrà la durata di trenta giorni. Intanto, proseguono le iniziative di lotta sindacale e mobilitazione nel quadro della dichiarazione nazionale di sciopero e territorialmente.