27 giugno 2011


Trattativa Distribuzione cooperativa

Il 23 Giugno scorso, come da programma si è svolto l’incontro per la trattativa del contratto nazionale della distribuzione cooperativa.
Le cooperative hanno presentato dei testi sul part-time, ancora una volta insoddisfacenti, perché troppo sbilanciati verso le esigenze di flessibilità delle imprese.
Come concordato nel coordinamento nazionale del 22 Giugno la Filcams CGIL ha dichiarato la sua netta contrarietà ad un’impostazione del tavolo che continua a presentare le sole istanze delle imprese cooperative, ignorando completamente le esigenze dei lavoratori presentate.
“Abbiamo quindi chiesto” ha affermato la Filcams Cgil “che le cooperative ritirino dal tavolo i temi che per noi sono completamente irricevibili e non permettono di proseguire verso un accordo unitario. La Filcams non è disponibile a trattare di: trattamento della malattia, deroghe al CCNL, doppi regimi di trattamenti economici e normativi tra vecchi e nuovi assunti, riduzione del II livello di contrattazione.”

Le cooperative hanno dichiarato di non poter accogliere la richiesta in quanto la competizione del mercato e la crisi, nonché l’accordo siglato in Confcommercio, che ha ulteriormente aumentato il divario dei costi dei due contratti, hanno fatto nascere la necessità di ridurre il costo del lavoro in modo sostanziale.
“Non siamo disponibili” conclude la Filcams Cgil “ad affrontare una trattativa che si pone come unico obiettivo quello di ridurre il costo del lavoro attraverso una riduzione di salario e diritti.
A questo punto, confermando le 8 ore di sciopero da effettuarsi entro il 10 di Luglio, riteniamo opportuno che vengano promosse tutte le iniziative utili alla riuscita delle iniziative e quindi a supporto della trattativa che riprenderà nei giorni 7 e 8 Luglio.”