3 agosto 2012


Valtur, più di 300 contratti a chiamata trasformati in contratti a tempo determinato


Grazie ad un accordo siglato presso il Ministero dello Sviluppo Economico, tra l’azienda Valtur e le organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, il contratto intermittente (a chiamata) di circa 300 lavoratrici e lavoratori, sarà trasformato in contratto stagionale per l’estate 2012, con la possibilità di ulteriori proroghe legate alle esigenze aziendali e tenendo conto dell’anzianità di servizio e delle qualifiche necessarie.
Un’operazione importante, resa possibile per l’impegno delle parti e grazie al lieve miglioramento degli indici di riempimento dei villaggi.

“L’accordo ha l’obbiettivo di aumentare e migliorare le tutele nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori” afferma Lucia Anile della Filcams Cgil, ”una soluzione che ristabilisce anche le basi per intraprendere un nuovo percorso di relazioni sindacali”. Nonostante le forti difficoltà economiche di un'azienda è importante il rispetto delle parti e di quanto previsto dal CCNL, ma sopratutto dei lavoratori, quale risorsa primaria indispensabile per uscire da questa situazione difficile.

Le parti hanno concordato di rincontrasi nel mese di settembre, per la verifica definitiva e lo sviluppo ulteriore delle soluzioni individuate.