Scongiurati i licenziamenti proclamati da Yahoo Italia lo scorso febbraio. Nell’ambito di scelte strategiche multinazionali, all’inizio di Febbraio scorso, Yahoo Italia comunicava alle organizzazioni sindacali la procedura di licenziamento collettivo di tutti i dipendenti per chiusura della sede italiana. Si sono susseguite trattative con la direzione aziendale e assemblee sindacali, che hanno coinvolto tutti i lavoratori della sede italiana. Il 17 Marzo è stato siglato l’accordo sindacale, preventivamente sottoposto alla valutazione dei lavoratori che hanno valutato positivamente l’intesa raggiunta dalle RSA di Yahoo Italia e dalle Organizzazione Sindacali, approvandola all’unanimità. L’accordo sindacale prevede opzioni di ricollocamento esterno, incentivato e su base volontaria, oltre ad integrazioni più consistenti per le risoluzioni del rapporto di lavoro. Previsti inoltre ulteriori incentivi per lavoratrici in stato di gravidanza e lavoratori rientranti nelle categorie protette. La Filcams CGIL di Milano valuta positivamente l’intesa siglata con Yahoo Italia: ”Di fronte alla chiusura totale dell’attività aziendale, si configura un mix di strumenti ricollocativi e di incentivazioni incrementali, finalizzate all’attenuazione dell’impatto sociale.”