6 aprile 2012


Aperture nel commercio - Filcams Cgil: salvaguardare le feste per salvaguardare il lavoro

Negozi aperti a Pasqua, Pasquetta e con molta probabilità anche il 25 Aprile e Primo Maggio. È la notizia certa che sta diffondendo in questi giorni la grande distribuzione organizzata alimentare e non alimentare.
Fortemente contraria la Filcams Cgil che in molti territori, insieme alle altre sigle del commercio di Cisl e Uil, ha proclamato lo sciopero del settore per queste giornate festive.
“Il valore delle festività civili e religiose non può essere sacrificato per ragioni economiche” afferma Maria Grazia Gabrielli segretario nazionale della Filcams Cgil “senza trascurare le ripercussioni che tali aperture avranno sulle lavoratrici e i lavoratori del commercio e dell’indotto”
La battaglia della Filcams Cgil contro la totale deregolamentazione degli orari e delle aperture del commercio ha come obiettivo principale la tutela dei dipendenti del settore e del lavoro festivo, ma anche la difesa di un modello economico e sociale diverso, che rimetta al centro le persone e che salvaguardi il valore delle festività.
“Tali scelte“ prosegue Gabrielli “sono ancora più stridenti con l’attuale fase storica che il paese sta vivendo, caratterizzata da una forte crisi economica, una continua contrazione dei consumi e la diminuzione della capacità di spesa per tutte le famiglie”.
La mobilitazione della Filcams Cgil proseguirà anche in occasione delle prossime festività: “Stare aperti in alcune giornate di festa è per noi incomprensibile, la deregulation nel commercio non è una spinta alla crescita.”