21 gennaio 2012


Veneto: Domenica 29 gennaio, sciopero regionale del commercio

Le organizzazioni sindacali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil, denunciano in modo forte la decisione della Grande Distribuzione di aprire tutte le domeniche e liberalizzare gli orari di aperture e chiusura in violazione della Legge Regionale N.30 del 27 dicembre 2011.
“Pur non condividendone alcuni aspetti” affermano i sindacati del commercio “la legge, disciplina gli orari di apertura e chiusura e le aperture domenicali delle attività commerciali, come previsto dalla Legislazione Costituzionale in materia, che attribuisce alle Regioni tale competenza. Per noi il lavoro domenicale non e’ lavoro ordinario” .
La totale liberalizzazione senza regole prevista dal provvedimento “Salva Italia” ,e applicata immediatamente dalla Grande Distribuzione in Veneto, danneggia e peggiora le condizioni di lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori del settore e rende sempre più incompatibili tempi di vita e di lavoro, rompendo equilibri famigliari ed individuali.
È per questo motivo che Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil hanno proclamato lo sciopero regionale del commercio per domenica 29 gennaio per tutta la giornata
“Pensiamo” concludono “che vadano preservati i valori fondanti nella nostra società per non trasformare i cittadini in meri consumatori. La totale liberalizzazione senza regole del commercio non risolve i problemi economici della nostra Regione, ma rappresenta una seria minaccia alla coesione del tessuto sociale e svilisce il valore delle persone.”