Roma 29.07.2015

il 27 luglio scorso si è tenuto l’incontro in merito alla procedura ex art.47 L.428/90 in oggetto, in cui si è trattata la cessione del ramo di azienda relativo alla commercializzazione di fornitura gas ed elettricità domestica da parte della società Compagnia Energetica Italiana alla Audax Energia, che vede il coinvolgimento di un totale di 23 dipendenti.
Dopo un’ampia presentazione delle due aziende, abbiamo appreso che 15 dei 23 dipendenti coinvolti hanno dei Contratti di lavoro a tempo determinato con un’anzianità lavorativa aziendale da 9 a 18 mesi.
Come OO.SS. abbiamo evidenziato che tale situazione rappresenta una criticità importante per raggiungere l’obiettivo di un esito positivo dell’esame congiunto, in quanto l’azienda si torva in una situazione di difetto rispetto a quanto previsto dal CCNL in termini di percentuale di utilizzo, tenuto conto che la società acquirente del ramo di azienda attualmente conta solo 4 dipendenti a tempo indeterminato.
A fronte di tale problematica abbiamo proposto che vengano, prima o contestualmente alla cessione, trasformati i contratti da tempo determinato a indeterminato.
Compagnia Energetica Italiana ha respinto categoricamente tale richiesta, sostenendo che, per quanto gli risultasse, tale situazione è in linea con le attuali norme vigenti.
Nel ribadire tutto il nostro disappunto, abbiamo sottoscritto un verbale negativo di esame congiunto, che troverete in allegato, preannunciando che avremmo messo in campo tutte le azioni che l’attuale quadro normativo mette a disposizione per divenire all’interpretazione corretta dell’utilizzo dello strumento del contratto a tempo determinato.

p. La FILCAMS-CGIL NAZIONALE
Sandro Pagaria