28/10/2022 ore: 14:49

Imprese Pulizia Artigiane, siglato l’accordo di rinnovo del Contratto nazionale

Bernardini: rinnovo positivo, che dà una risposta economica dignitosa

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Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltrasporti: «Raggiunto un risultato positivo che concorre a dare una risposta economica dignitosa alle lavoratrici e ai lavoratori del settore, in un momento di grande sofferenza»

È finalmente rinnovo del Contratto nazionale applicato agli oltre 100mila addetti ai servizi di pulizia, disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e sanificazione, dipendenti delle circa 12mila imprese artigiane. Dopo un lungo periodo i sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti hanno siglato l’accordo con le associazioni datoriali di settore Cna, Confartigianato, Casartigiani e Claai. 
Sulla parte economica l’intesa definisce 120€ di aumento sui minimi retributivi tabellari al 5°livello (da riparametrare per gli altri) erogati in 4 tranches: 60€ con la mensilità di novembre, 30€ con la retribuzione di luglio 2023, 20€ con la retribuzione di luglio 2024 e 10€ con la mensilità di dicembre 2024. Dal mese di novembre 2022, inoltre, verrà corrisposta ai lavoratori anche una Indennità speciale di 5€ mensili, che aumenterà a 10€ dal 1° dicembre 2024, oltre ad un Elemento Distinto e Aggiuntivo della Retribuzione EDAR di 15€ per 26 mesi consecutivi, pari ad una erogazione complessiva di 390€. A partire dal 1 novembre 2022 viene altresì aumentata la contribuzione per la bilateralità del settore per un importo di 4€
Sulla parte normativa il rinnovo rivisita e aggiorna l’impianto sui contratti a tempo determinato, prevendendo la durata massima di 24 mesi e una nuova causale per le proroghe e i rinnovi.
Il nuovo Contratto recepisce inoltre la Convenzione ILO 190 per il contrasto e la prevenzione della violenza e molestie nei luoghi di lavoro, con la previsione di iniziative informative per defnire una cultura inclusiva, attraverso la realizzazione di assemblee sindacali territoriali e corsi di formazione finanziati da Fondartigianato; ai 90 giorni di congedo previsti dalla Legge per le donne vittime di violenza si aggiungono 90 giorni di permessi non retribuiti, con la possibilità di trasferimento in altro appalto e l’esclusione da turni con orari disagiate. 
Aggiornato anche l’impianto normativo su tutela della maternità e paternità, prevedendo la facoltà di utilizzo dei congedi parentali ad ore e di congedi matrimoniali e per le unioni civili.
Tra gli altri capitoli dell’intesa: apprendistato, bilateralità, part time (con un aggiornamento rispetto al mutato quadro normativo); cessione d’appalto (con la revisione delle modalità di confronto in occasione del cambio di appalto); provvedimenti disciplinari.
Positivo il commento dei sindacati. «Con questo accordo, in un momento di grande sofferenza ed incertezza per le lavoratrici e i lavoratori, abbiamo concorso a dare una risposta economica dignitosa e abbiamo agito per rafforzare i diritti - hanno dichiarato Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti. La sottoscrizione del nuovo contratto – aggiungono le tre organizzazioni sindacali - deve rappresentare l’inizio di proficue relazioni sindacali e di un percorso volto a realizzare una equivalenza di costi e norme per l’intero settore delle pulizie e sanificazione, contrastando ogni forma di dumping nel settore; un atto necessario anche per il riconoscimento del valore del lavoro, delle lavoratrici e dei lavoratori».
 «La sottoscrizione dell’accordo – concludono - mette fine ad un lungo periodo di vacanza contrattuale e porta alla conclusione del percorso di rinnovo dei tre contratti nazionali afferenti al settore». 

“È stato raggiunto un rinnovo positivo, che dà una risposta economica dignitosa e codifica nuovi diritti– dichiara Cinzia Bernardini della Segreteria nazionale Filcams Cgil –  un ulteriore passo per realizzare l’obiettivo dell’equivalenza di costi per l’intero comparto del pulimento.”