MILANO Ha puntato tutto sull’aspetto turistico della formula anzichè su quello più tradizionale della proprietà immobiliare, fedele peraltro all’attività di gruppo. E in pochi anni è diventato uno degli operatori di riferimento del timeshare italiano: Vacanze nel mondo — gruppo I Viaggi del Ventaglio — conta oggi circa 30mila associati, acquirenti di almeno una settimana di vacanza.

«Abbiamo iniziato anche noi con la formula tradizionale di multiproprietà — spiega Luigi Colombo, presidente di Vacanze nel mondo — con Vitaclub, lanciato nel ’96. Ma la vera novità, per il panorama italiano, è arrivata nel ’98 con Multivacanza Ventavip, che consente di trascorrere vent’anni di vacanze in alcuni dei villaggi dei Viaggi del Ventaglio. E si caratterizza, rispetto alla multiproprietà tradizionale, per l’assenza di spese di gestione e per la flessibilità di utilizzo». In sostanza l’acquirente compra la possibilità di trascorrere una o più settimane in uno specifico villaggio, scegliendo tra alta e media stagione: ogni anno deciderà poi quando usufruire della vacanza. Poichè le ultime mete proposte sono oltreatlantico, la formula prevede anche un pacchetto di servizi a un costo prefissato, il cui prezzo aumenterà di anno in anno in base all’incremento medio dei prezzi dei cataloghi del Ventaglio. Il pacchetto comprende il volo aereo e la formula "all inclusive" e costa, prendendo come esempio Playa Maroma in Messico (l’ultima proposta di Vacanze nel mondo) 1,9 milioni in media stagione, a fronte di una spesa per una settimana (per 20 anni) di 15 milioni di lire. Se il titolare del timeshare non intende usufruire della propria settimana, riceve in cambio un buono da spendere per qualsiasi destinazione del gruppo Ventaglio che è pari, sempre nel caso di Playa Maroma, a 1,1 milioni per le settimane di media stagione. In alternativa, la settimana può essere scambiata attraverso i circuiti Rci e Interval (si veda l’altro articolo in questa pagina).

Il fatturato ’99/2000 di Vacanze nel mondo è stato di 34,2 miliardi di lire (+47% rispetto all’anno precedente), originato per il 90% dalla nuova formula Ventavip. «Nel 2001 — dice Colombo — contiamo di superare i 40 miliardi di lire».

---firma---Ev.M.