4/8/2006 ore: 17:07
"Governo" Via libera alla manovra, è legge
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Pagina 10 - Interni è Bersani: abbiamo lavorato per i cittadini-consumatori, la fiducia serviva ad evitare pratiche dilatorie Il centrodestra ha cavalcato la protesta delle categorie interessate alle liberalizzazioni (tassisti, farmacisti e avvocati soprattutto). Ma per il ministro Rutelli la strada ? quella giusta. Quindi, ?avanti coi provvedimenti che mettono il cittadino utente come sovrano?. Per? il vicepremier avrebbe voluto di pi?: ?Avremmo potuto avere pi? coraggio. L?ho detto a Bersani prima, durante e, con moderazione, anche dopo. Non sono stato contentissimo, dunque?. Quanto alle proteste delle categorie, ?certo - osserva Rutelli - le leggi si possono fare meglio e io non dico che bisogna mettere le dita negli occhi a questa o quella categoria. Ascoltare va bene, aiuta. Ma il fine ? il grande disegno modernizzatore che migliori la vita delle persone?. Soddisfatto, anzi ?doppiamente soddisfatto? ? il ministro Bersani che ha spiegato e giustificato l?uso della fiducia. ?Abbiamo lavorato per conto dei cittadini-consumatori e stiamo lavorando con grande comprensione dell?opinione pubblica e, devo dire, anche del Parlamento. Poi, naturalmente, ci sono le battaglie politiche, anche ostruzionistiche, l?esigenza magari di tagliar corto con qualche voto di fiducia per evitare pratiche dilatorie. La sostanza ? questa - ha concluso il ministro - e credo che i cittadini abbiano capito?. Berlusconi - nel suo intervento alla Camera - aveva accusato il governo di voler instaurare ?uno Stato di polizia fiscale? con le misure previste nella manovra-bis per contrastare l?evasione fiscale. Tabacci, Udc, non ? d?accordo. ?Il problema vero ? che in Italia c?? un area di evasione che deve essere sconfitta e riguarda una condizione di ingiustizia molto, ma molto pesante. Che poi - osserva l?esponente centrista - la si debba contrastare attraverso dei controlli, su questo ho dei dubbi. Penso - spiega Tabacci - che si debba introdurre il principio del contrasto di interessi, tra un cittadino che presta un servizio e un altro che lo compra e lo deve poter portare a detrazione. E? una cosa molto semplice?. Ma Cicchitto, vicecoordinatore di Forza Italia, insiste sulla linea berlusconiana dello ?Stato di polizia fiscale?. ?Con la scusa dell?evasione fiscale - accusa l?esponente di Fi - il governo mira a controllare ogni minimo atto dell?attivit? economica del cittadino. Quasi tutto andr? fatto attraverso carta di credito o assegno e quasi tutto verr? registrato tramite il conto corrente. Al controllo non sfuggir? nulla?. |