10/7/2002 ore: 0:00

Osservazioni sulla Carta dei Diritti del turista

Contenuti associati

Roma, 9 luglio 2002

Alla c.a. della Direzione Generale per il Turismo
Ministero delle Attività Produttive


Oggetto: Osservazioni e suggerimenti della FILCAMS CGIL in merito alla Formulazione della
“Carta dei Dirirtti del Turista” richiesti nella riunione del 26 giugno 2002

Fax n. 06 77209808

La riunione del 26 giugno 2002 è anche una risorsa proprio per il confronto fra le diverse esperienze presenti.

La CGIL è interessata alla carta dei diritti del turista in quanto rappresenta sia i fruitori, clienti; sia i clienti interni, i lavoratori dipendenti del settore.

Nel merito delle caratteristiche della pubblicazione “guida dei diritti del turista”, oltre a redigerla sotto varie forme per renderla più fruibile (non solo cartacea ma anche, ad es. consultabile e scaricabile da internet) dovrebbe avere una doppia formulazione: una, a griglia, completa e punto di riferimento per tutti, turisti, Istituzioni, operatori, associazioni … oltre che implementabile al livello decentrato, ed una guida con una caratteristica maggiormente divulgativa.

La Carta dovrà evidenziare anche gli aspetti legati alla sostenibilità: ambientale, economica, sociale e del sistema turistico locale; ed in questo contesto va valorizzato maggiormente l’aspetto del turista consapevole, quindi diritti ma anche doveri del turista. Fra gli Enti e le Associazioni da convocare per la definizione della “Carta dei Diritti del Turista” dovranno esserci anche le ONG e Associazioni che affrontano con competenza tali aspetti es. AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile)

Gli addetti del settore, compresi i lavoratori dipendenti con particolare riferimento a coloro che sono più a contatto con la clientela, dovranno anche essere formati professionalmente anche sulla “carta dei diritti del turista”.

Si evidenzia che fra le parti datoriali e sindacali nel settore è stata costruita una rete di enti bilaterali estremamente diffusa anche al livello territoriale; tali strumenti bilaterali potrebbero essere utilizzati anche agli scopi formativi di cui sopra ma anche con funzioni di informazione. La carta dei diritti del turista non può essere semplicemente un manuale informativo da distribuire fra i turisti, ma anche un sistema di raccolta e fornitura delle informazioni utilizzabile in loco; la rete degli enti bilaterali del turismo, che ha sportelli ormai in tutti i territori turisticamente rilevanti, può essere presa in considerazione anche per questi aspetti.

In attesa di ricevere la convocazione del prossimo incontro, disponibili a collaborare nello sviluppo dell’iniziativa, si saluta Cordialmente.

p/la FILCAMS-CGIL
G. Guglielmi