Un fiume di ragazzi come non si vedeva da anni è partito da piazza Garibaldi a Napoli per arrivare a riempire piazza del Plebiscito.
È il corteo che l'associazione Libera contro le Mafie ha organizzato in occasione della Giornata della Memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti di mafie.
Dal palco sono stati letti i tanti nomi delle persone rimaste uccise in attentati e omicidi a stampo mafioso, 'perché si sono opposti alle loro prepotenze' come ha affermato dal Presidente della Repubblica Mattarella nel messaggio inviato alla piazza. 
'Ricordo e impegno, verità e giustizia' sono le parole richiamate dal Presidente che ha voluto ringraziare i tanti partecipanti.
'La radice che fa germogliare le mafie e le guerre è la stessa: è la violenza che nasce dall'ignoranza.'
Ha affermato Don Luigi Ciotti nel suo intervento: 'la mancanza di lavoro, la povertà educativa, la dispersione scolastica, l'insufficienza delle politiche sociali, la diminuzione dei diritti creano ingiustizie e privilegi e sono i nemici della pace' che dobbiamo attivamente contrastare, combattendo l'individualismo e gli interessi economici.