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CARREFOUR: VENERDÌ 2 APRILE SCIOPERANO I DIPENDENTI DI TUTTA ITALIA

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31 Marzo 2010


Carrefour: Venerdì 2 aprile scioperano i dipendenti di tutta Italia


Si stanno preparando le lavoratrici ed i lavoratori di Carrefour di tutta Italia.
Dalla Puglia verso Roma, i toscani salgono a Milano, pullman, macchine o treni, saranno in tanti venerdì 2 aprile a saltare il proprio turno di lavoro per recarsi a manifestare con i propri colleghi. A Milano, davanti l’ipermercato Carrefour di Assago e a Roma presso il Centro Commerciale Cinecittà2, manifestazioni, bandiere, i lavoratori, con le organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil stanno preparando tutto.
“Basta” è lo slogan presente sui volantini, che verranno distribuiti ai clienti, per spiegare loro i motivi della protesta, chiedere solidarietà anche rinunciando all’acquisto nella giornata del 2 aprile.

Tagli al personale, cessioni di punti vendita, disdetta del contratto integrativo ed introduzione del “Piano aziendale del collaboratore”, Carrefour, uno dei maggiori gruppi della grande distribuzione, che comprende anche i marchi Gs e DiperDì, continua a mettere in atto azioni che vanno contro i propri dipendenti e i sindacati. Qualsiasi comportamento aziendale viene giustificato dalla “necessità di superare la crisi economica”; ma sono state soprattutto le cattive scelte e gli errori aziendali aziendali o la mancanza di un concreto piano industriale che portano alle attuali scelte facendo ricadere la crisi esclusivamente sulle spalle dei lavoratori.
I dipendenti di Carrefour di tutta Italia si stanno organizzando per muoversi verso Roma e Milano e far sentire la loro voce e la loro protesta: “rivogliamo i nostri diritti”.
La disdetta del contratto integrativo comporta per i dipendenti Carrefour, una perdita anche in termini economici.
“Il primo effetto della disdetta del Contratto Integrativo Aziendale è la diminuzione del salario dei lavoratori” spiega la Filcams Cgil Nazionale. “Soprattutto in una fase in cui, il governo sostiene ‘che il peggio è passato e bisogna rilanciare i consumi’, una tale scelta si dimostra quanto meno incoerente”.

Appuntamento venerdì 2 Aprile alle ore 10 quindi, Sulla manifestazione di Milano arriveranno 4 pullman dalla Toscana, 1 da Bologna, 1 da Torino, 2 dal Veneto, più altri lavoratori con treni e mezzi propri; a Roma, invece, arriveranno 3 pullman dalla Campania più 30 persone da Napoli, 1 pullman da Cosenza, 1 dalle Marche, Sardegna e Sicilia in aereo.
Alle due manifestazioni saranno presenti anche i segretari generali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil.