Nella giornata del 9 dicembre si è svolto il previsto incontro con le Associazioni datoriali della Vigilanza Privata e le Segreterie di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs.

L’incontro ha affrontato lo stato della trattativa rispetto ai punti finora discussi e su cui permangono, da parte sindacale, la necessità di ulteriori approfondimenti come per il divisore del capitolo del cambio appalto e distanze importanti, in particolare, sui temi del mercato del lavoro e orario di lavoro. Soprattutto, è stata posta la necessità di affrontare i temi nodali del rinnovo che riguardano la classificazione del personale e il salario non più rinviabili.

Per arrivare alla definizione del contratto i sindacati hanno evidenziato l’urgenza di affrontare tutti i temi che devono comporre il perimetro del rinnovo e dare continuità al confronto stesso, per accelerarne i tempi al fine di evitare una ulteriore e insostenibile dilatazione dopo sei anni di mancato rinnovo.

Le Associazioni datoriali, ripercorrendo le criticità e le distanze già poste nel corso degli incontri, hanno riconfermato la volontà di raggiungere un’intesa, necessaria per riaffermare la centralità del ruolo del Contratto Nazionale e per definire un unico riferimento nella filiera della sicurezza.

Pur registrando ancora problemi e distanze, i rappresentanti sindacali hanno chiesto di procedere alla verifica e all’ approfondimento complessivo delle tematiche normative ed economiche per comprendere se ci siano le condizioni reali per andare alla conclusione del percorso negoziale.

Le parti hanno quindi già concordato, a tal fine, di programmare due giornate continuative di trattativa per il 12 e 13 gennaio 2022.