8/9/2000 ore: 0:00

REGOLAMENTO McDonald’s: Ognuno di voi contesti le seguenti ANOMALIE CONTRATTUALI E LEGISLATIVE

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REGOLAMENTO McDonald’s: Ognuno di voi contesti le seguenti
ANOMALIE CONTRATTUALI E LEGISLATIVE


·Orario di lavoro
Si definisce un criterio rotatitivo della prestazione lavorativa contrario alle norme di legge e contrattuali.
Le richieste rispetto a eventuali turni di servizio dei dipendenti sono vincolate al giudizio insindacabile dell’azienda.
Si dà per scontato che il dipendente non può ricevere telefonate nell’orario di lavoro, mentre si dichiara la possibilità aziendale di contattare telefonicamente i lavoratori non in servizio per comunicazioni di servizio o modifiche repentine dei turni di lavoro.
·Ritardi e assenze /diritto al pasto
Si specifica che la timbratura del cartellino deve avvenire non in divisa mentre diverse sentenze espresse in materia dichiarano che la vestizione deve essere compresa nell’orario di lavoro.
Si specifica che il diritto al pasto è limitato alla mezz’ora antecedente o posteriore al turno, dichiarando subito dopo però che tale diritto è usufruibile solo se il locale non è affollato( !!!)
·Uniformi e aspetto
La fornitura delle divise aziendali non prevede nessun indumento pesante per l’inverno, quale maglioncino o altro. E’ frequente in inverno osservare lavoratori che effettuano pulizie esterne ai locali in maglietta a maniche corte. Non sono previste, inoltre scarpe antisdrucciolo per i lavoratori.
La pulizia della divisa è a totale carico del dipendente precisando che se questa non rispecchia canoni di perfetta pulizia il dipendente è soggetto a sanzioni disciplinari. Tralasciamo commenti rispetto alla valutazione aziendale rispetto ai canoni di “corretto aspetto estetico” riportati nel manuale che ci sembrano più rigorosi dei codici militari( pantaloni orlati sopra la scarpa, niente gioielli o profumi, basette tagliate ecc.).
·Registratori di cassa
Si espongono chiaramente i doveri per i lavoratori rispetto alla gestione della cassa del locale non considerando che quasi nessuno è inquadrato , secondo il vigente CCNL Turismo, al livello corretto per svolgere tale compito.
·Valutazioni sul personale
L’azienda informa che ciascun dipendente periodicamente riceverà e dovrà firmare un giudizio individuale sul suo operato ( detto in codice “ LOP”) . Questa pagella a nostro avviso è lesiva della dignità del lavoratore che si trova a subire una votazione scritta non prevista da nessun accordo sindacale e da nessuna legge.
·Riunioni con il management
Si precisa che la Direzione del locale eseguirà periodicamente assemblee(????) con il personale per conoscere i loro problemi. Questa procedura ( tipicamente americana) accompagnandosi di fatto a tutte le azioni tese a ostacolare le assemblee sindacali interne tende a giustificare l’inutilità delle riunioni sindacali e a convincere i lavoratori che solo con l’azienda si possono risolvere i problemi lavorativi.
·Mansioni
Si dichiara che per tutti i lavoratori deve valere il criterio della rotazione nelle mansioni quotidiane
( cucina, cassa, pulizia )Si dimentica che secondo il vigente CCNL il lavoratore deve essere inquadrato secondo le mansioni effettivamente svolte e che tale criterio di rotazione unilaterale provoca discriminazioni rispetto alle retribuzioni dei lavoratori che sono legate al livello di inquadramento contrattuale che non è lo stesso per tutti i lavoratori. Non solo ma, passare dalla pulizia, magari dei cessi, al confezionamento dei panini da quale articolo della 626 è prevista ed in quale parte del processo HACCP va previsto?

Firenze, 8 settembre 2000
PER LA SEGRETERIA FILCAMS CGIL
Paolo Mugnaini