Relazione A. Righi Comitato Direttivo FILCAMS CGIL, 19-20/07/2010
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CRITERI DI BILANCIO
Il Bilancio consuntivo 2009 è conforme alle regole e al libro dei conti della Cgil Nazionale così come stabilito negli statuti.
Il Bilancio consolidato così come viene sollecitato da alcuni compagni non è possibile perché potrebbe ledere l’autonomia delle singole strutture così come previsto dalla L. 460/98
Mentre per il bilancio sociale così come proposto nelle Conferenze di organizzazione potrà essere valutata la sua applicazione nel momento in cui anche la Cgil Nazionale cambi regole e modalità di redigere i bilanci.
VALUTAZIONE
I criteri utilizzati nella formazione del Bilancio consuntivo oltre ad essere conforme con le regole Cgil sono ispirati a valori di generale prudenza, veridicità e di competenza economica.
Con l’applicazione del principio di competenze l’effetto delle operazioni e di tutti gli eventi di bilancio sono stati rilevati contabilmente ed attribuito all’esercizio al quale tali operazioni sono riferite.
RIFLESSIONE SUL BILANCIO SOCIALE
Il bilancio sociale non può essere redatto da solo ma deve affiancare i conti economici – finanziari – patrimoniale per verificare e dimostrare come i due “capisaldi” su cui è fondata l’associazione funzionano per l’adempimento dei nostri fini istituzionali:
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Il valore/motivo economico – finanziario - patrimoniale deve assicurare la sopravvivenza e l’autonomia;
Il valore-motivo di missione sociale deve garantire che sono consegnati al meglio gli obiettivi istitutivi della Filcams che non sono economici-finanziari.
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il mancato rispetto dei vincoli finanziari può portare, o alla fine dell’associazione o alla sua perdita di autonomia, quando la sua sopravivenza viene assicurata solo da una fonte di finanziamento esterno rispetto alle quote degli iscritti.
- E’ questo un punto essenziale per ogni associazione, ma in particolare lo è per un sindacato-associazione di autotutela.
E COSI’ E’
La situazione patrimoniale evidenza una organizzazione che in questi anni si è stabilizzata su valori importanti, ancora è forte la liquidità:
conti correnti bancari; 3.440.028,24
titoli obbligazionari: 360.589,55 con la scelta dei dipendenti di Filcams Nazionale di adesione al fondo di previdenza complementare, il piano di accantonamento del TFR è sempre e comunque un investimento avendo una copertura totale del costo del trattamento fine rapporto.
Crediti
L’impegno a sostenere le strutture in difficoltà spesso dovute a una forte crescita nel rapporto degli iscritti attraverso prestiti a permesso con piani di riorganizzazione della categoria interessata di rilanciare la Filcams sul territorio rinnovando la stessa categoria.
Il totale dei crediti ammonta ad Euro 773.302,42
Partecipazione a società collegate
La quota di partecipazione alla società CE. MU. Srl di 10.329,14 è la quota iniziale costituzione della stessa. La società è la società di servizi a totale partecipazione Filcams.
Depositi cauzionali
Di Euro 16.110,05 sono i depositi per gli affitti appartamenti dei compagni in situazione di pendolarismo
Crediti verso società controllate
Di Euro 48.954,79 sono riferite al credito al 31 dicembre nei confronti delle società controllate dalla Filcams
Immobili strumentali
Di Euro 1.277.854,56 sono il valore degli immobili di proprietà della Filcams nazionale
Macchine e impianti
Euro 166.971,52 valore impianti e macchine Filcams
Mobili e arredi
Euro 268.614,03 valore mobile e arredi sede nazionale Filcams
Oneri capitalizzati
Euro 660.711,25 sono gli investimenti in SOFTWARE e HARDWARE
PASSIVITA’
Debiti strutture
Euro 2.112.934,40 sono riferiti alle quote COVELCO e QUASCO di competenza dei territori per l’anno 2008 che vengono assunte come debito e distribuite per il 60% in base al versamento effettuato
Debiti v/banche
Euro 11.201,52 costi operazioni bancarie
Debiti verso fornitori
Euro 143.951,73 sono i debiti fornitori al 31 dicembre e poi saldati nel corso del 2010
Debiti diversi
Euro 143.951,73 sono riferiti alle ritenute IRPEF,INPS,INAIL, di competenza 2009 e versati a gennaio 2010
Fondo T. F. R.
Euro 82.087,20 quota di TFR maturata dai dipendenti al 31/12/2009
FONDI DIVERSI
Euro 2.129.328,07 sono gli investimenti che si prevedono di effettuare con l’utile di esercizio degli anni precedenti.
Fondi di ammortamento
Euro 1.939.943,14 ammortamento beni Filcams nazionale
UTILE DI ESERCIZIO
Patrimoniale ci da un utile di 485.042,35
La situazione patrimoniale dimostra che la FILCAMS nazionale e’un’organizzazione in salute e che ci permette di andare avanti nel processo di rinnovamento della categoria con appropriati e finalizzati:
- Investimenti
Questo è il motivo che salvaguardia la nostra autonomia e quindi il raggiungimento del fine istituzionale non può essere il motivo o scopo principale nell’accumulare risorse ma un equilibrio fra struttura sociale e ricchezza di organizzazione. Va utilizzato parte del profitto per:
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miglioramento struttura nazionale in qualità
crescita gruppi dirigenti
aiuto ai territori per diminuire il differenziale e ammontare il tasso di sindacalizzazione.
miglioramento della tutela generale
RICAVI
I ricavi da contributi sindacali 3.888.120,12i n aumento rispetto all’anno precedente danno ancora il segno di buon andamento del tesseramento anche in presenza di una media tessera nazionale che rimane tra le piu’ basse della CGIL come da tabella allegata.
Esame di alcuni dati: al 01 luglio 2010
Lavoratori dipendenti Filcams Nazionale
Apparato politicodipendenti9
Apparato politicoL 3007
Apparato politico distacco retribuito3
Apparato tecnico9
Collaborazioni contributo strutt.2
Collaborazioni esterne3
Collaborazione enti sindaci revisori2
Collaborazioni a rimborso spese (enti)6
Soggetti di cui si promuove l’Associazione per l’autotutela sociale, solidale e collettiva
Totale lavoratori settori:8.000.000
ISCITTI FILCAMS 372.268
Questi dati possono aiutarci a dare alcune risposte alla nostra missione quali sono i nostri riferimenti a partire da quanto previsti dal nostro statuto.
Infatti la tipologia di rendicontazione da utilizzare non dipende dalla nostra appartenenza alla categoria giuridica di ente no profit, quanto piuttosto alla nostra dimensione e delle necessità di comunicare ai propri interlocutori gli elementi caratterizzanti la propria gestione e risultati della propria missione.
Gli interlocutori del nostro bilancio di missione del sindacato non possono essere che:
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lavoratori e lavoratrici dipendenti
disoccupati/precari
stranieri
Per terminare un buona conclusione del bilancio sociale pur proseguendo al fine di acquisizione degli iscritti e di tutela dei lavoratori del settore abbiamo risposto a domande riguardanti le nostre attività nella società civile.