«DAL DECRETO BERSANI ALLA FINANZIARIA, IL FUTURO DELLA FARMACIA E DEI FARMACISTI»: LA FILCAMS NE DISCUTE IN UN CONVEGNO
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FILCAMS-Cgil
Federazione lavoratori commercio turismo servizi
Ufficio Stampa
www.filcams.cgil.it
28 novembre 2006
«DAL DECRETO BERSANI ALLA FINANZIARIA, IL FUTURO DELLA FARMACIA E DEI FARMACISTI»: LA FILCAMS NE DISCUTE IN UN CONVEGNO
I temi in discussione vanno dalle vendite dei medicinali senza obbligo di ricetta fuori dalle farmacie, oggetto del recente "decreto Bersani", alla pianta organica delle sedi farmaceutiche, ai problemi legati alla titolarità della farmacia e alle norme vetuste per accedervi, al contratto nazionale per i dipendenti di farmacie private e a quello per dipendenti delle farmacie pubbliche e ex pubbliche, con un occhio particolare alla battaglia intrapresa dalle federazioni sindacali, questa volta in unione a Federfarma, contro il balzello ONAOSI, battaglia per ora vinta a metà e vinta definitivamente se anche il Senato confermerà il ritorno all'adesione volontaria.
Su questi temi si confrontano i partecipanti al convegno indetto dalla Filcams, domenica 3 dicembre dalle ore 10,30, a Roma presso il Centro congressi Cavour - via Cavour 50/a.
Il convegno, sotto la presidenza del segretario generale Ivano Corraini, è aperto dalla relazione di Luigi Coppini, responsabile per la Filcams del settore farmacie, e chiuso dal segretario confederale Cgil Achille Passoni, responsabile dei settori sanitari.
Intervengono con comunicazioni la ministra della Salute, Livia Turco, il deputato Michele Ventura, commissione Bilancio della Camera, Nicola Pellegrini, "suggeritore" dell'emendamento ONAOSI approvato alla Camera, Rosario Trefiletti, presidente di Federconsumatori.
I dottori Laura Cavalli, dipendente di farmacia privata, Anna De Piano, dipendente di farmacia speciale, e Aldo Garzia, dipendente di farmacia pubblica, illustrano le problematiche così come vissute quotidianamente da chi nel comparto ci lavora.