19/2/2025 ore: 14:01

Assemblea settoriale delle delegate e dei delegati degli Appalti

Una battaglia quotidiana per uscire dall'invisibilità, dalla precarietà e migliorare le condizioni di chi lavora nel settore

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Sfruttamento, precarietà, cambi appalto al massimo ribasso, lavoro invisibile, condizioni difficili e redditi insufficienti, sono i mali endemici di un settore che nonostante abbia dimostrato di essere indispensabile per il paese durante l’emergenza sanitaria, continua a non essere ascoltato e valorizzato. 
È quanto emerso oggi, dai 40 interventi delle delegate e delegati che, in più di 600, hanno partecipato questa mattina all’Assemblea del settore degli Appalti dagli oltre 400 collegamenti, la maggior parte, organizzati presso le sedi Filcams per facilitare la partecipazione.
“Dopo i rinnovi dei Contratti nazionali della Vigilanza Privata-Servizi Sicurezza e del Turismo Ristorazione Collettiva è fondamentale proseguire il confronto con le delegate e i delegati per monitorare l’applicazione dei contratti, valutarne la tenuta e ridare piena dignità a chi lavora nel settore” ha affermato la segretaria nazionale della Filcams Cgil Paola Bassetti che ha aperto la giornata.
“Questo confronto è anche l’occasione per condividere un piano di rivendicazioni che possa guidare le vertenze aziendali e territoriali, ponendo le basi per i prossimi rinnovi contrattuali, a partire dal Contratto Nazionale Servizi di Pulizia, servizi integrati/multiservizi.”
Per il raggiungimento di tali obiettivi la Filcams ha avviato la grande Vertenza della Categoria, accompagnata dalla campagna “Bad Work No Future”, per rivendicare politiche di settore mirate, per contrastare precarietà e lavoro povero; una battaglia che si intreccia con la campagna referendaria promossa dalla Cgil, una sfida fondamentale e prioritaria in cui la Filcams vuole essere protagonista. 
Una battaglia quotidiana per uscire dall’invisibilità, per una buona contrattazione che dia futuro e per l’Umanità del Lavoro.