20/1/2023 ore: 14:21

Bergamo, il Tribunale decide il reintegro di 4 lavoratori ex-Auchan

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Quattro dei diversi addetti ex Auchan che in tutta Italia con il cambio di gestione sono stati parcheggiati in cassa integrazione, sono riusciti con l'aiuto della Filcams a emergere da questo limbo e a vedere riconosciuto il diritto di tornare al lavoro.

Non erano stati licenziati ma per loro, nella nuova proprietà Conad di quello che prima era un supermercato Auchan, dove avevano lavorato per anni, non c'era più posto.

È successo a Bergamo, nel supermercato Conad di via Carducci. "La trattativa era iniziata nell'estate del 2020 - racconta Nicholas Pezzè, segretario generale Filcams Bergamo - quando al momento del subentro Conad aveva assorbito parte dei lavoratori, ma non la totalità: qualcuno di loro aveva aderito al piano di incentivazione economica, ma un'altra ventina circa erano rimasti esclusi dalla ricollocazione". Nell'agosto del 2020 la Filcams ha deciso di non siglare quell'accordo di passaggio, firmato invece da Fisascat, perché non garantiva il reintegro per tutti.

Buona parte di quella ventina di lavoratrici e lavoratori hanno trovato collocazione in un diverso punto vendita della galleria in quel momento afferente a Margherita Distribuzione, tutti tranne quei quattro, che hanno scelto di fare ricorso.


"Li abbiamo incontrati e abbiamo deciso di intraprendere un'azione legale, in collaborazione con l'ufficio vertenze CGIL, per chiedere il rispetto di un diritto, così come previsto dall'art. 2112 del Codice Civile", aggiunge Pezzè.

Tra novembre e dicembre 2022 sono arrivate le sentenze. "Il Tribunale di Bergamo, accogliendo integralmente i ricorsi dei quattro lavoratori che si erano rivolti a noi per impugnare la loro mancata ricollocazione, ha sancito l'illegittimità della scelta aziendale praticata in sede di accordo sindacale che noi non avevamo sottoscritto, riconoscendo agli esclusi il diritto all'immediato reintegro sul posto di lavoro e la corresponsione di tutte le retribuzioni arretrate, a partire dall'inizio della procedura, vale a dire da settembre 2020 ad oggi. È stata un'importante vittoria", conclude il segretario della Filcams bergamasca, auspicando che la ricollocazione avvenga a breve e le lavoratrici e i lavoratori possano tornare alla loro attività.